F1 | Ocon risponde a Gasly: "La regola nel team è chiara"
Esteban Ocon risponde alle perplessità sollevate da Gasly dopo l'ordine di squadra che ha invertito le posizioni dei due all'ultimo giro del GP del Giappone.
Gasly-Ocon, botta e risposta. Il Gran Premio del Giappone ha lasciato strascichi in casa Alpine per via della richiesta fatta dalla squadra francese all'ex pilota di AlphaTauri, ossia lasciar passare Esteban Ocon, consegnandogli il nono posto finale.
Gasly, infastidito da questa richiesta, ha fatto passare il compagno di squadra alla penultima curva, rendendosi poi protagonista di una serie di gesti immortalati dalla camera car posta sull'airscope della A523 numero 10 una volta che questa ha tagliato il traguardo.
A fine gara Gasly ha sfogato la sua frustrazione per quanto avvenuto all'ultimo giro, affermando di non aver capito l'ordine di scuderia essendo lui il pilota Alpine più veloce in gara e, soprattutto, non avendo parlato di quell'eventualità nel briefing avvenuto prima della gara.
Bruno Famin, team principal ad interim di Alpine dopo l'addio di Otmar Szafnauer, ha spiegato che Gasly era stato fatto passare da Ocon per provare ad attaccare Alonso. Pierre non è riuscito nel suo intento e, proprio per questo, il team ha consegnato nuovamente la posizione a Esteban.
Secondo Ocon, stando alle parole che ha rilasciato al termine della gara a Motorsport.com, non c'è mai stata confusione riguardo gli ordini di squadra. Invece, sempre a suo avviso, il team è stato coerente.
"Sono in questo team da 4 anni e la regola è sempre stata questa. E' stata questa quando c'era Ricciardo e lo è stata anche con Alonso. Se un pilota si scambia la posizione, quindi in questo caso ho scambiato la mia con Pierre, lui deve ottenere la posizione davanti, superando chi ci precede, che era Fernando, per poi poter mantenere la posizione che io ho ceduto".
Esteban Ocon, Alpine A523, Pierre Gasly, Alpine A523
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
"In caso contrario, com'è avvenuto in questo caso, la posizione si restituisce al compagno di squadra. E' sempre stato così. Se mi trovassi dall'altra parte [al posto di Gasly], ovviamente, farei lo stesso".
Ocon ha poi proseguito affermando che l'argomentazione data da Gasly riguardo la presunta inadeguatezza dell'ordine di scuderia dato da Alpine non avesse importanza nella situazione in cui si è verificata.
"E' qualcosa che non è affatto rilevante. Puoi essere veloce quanto vuoi, se non fai la mossa per cui ti è stata ceduta la posizione non ha alcun senso. Prima che Pierre avesse l'opportunità di attaccare Fernando, ero io davanti".
"Ovviamente ne discuteremo per vedere cosa avremmo potuto fare meglio a livello di squadra. Ma se guardiamo a ciò che è accaduto al Gran Premio del Brasile del 2021 è stato lo stesso Fernando a seguire la regola. A Sochi 2020 è successo con Daniel".
"E' sempre stato un ordine di squadra, una regola che conoscevo e che non mi ha sorpreso nell'essere così", ha concluso il pilota francese dell'Alpine.
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