F1 | Alonso: "Capiti i problemi di Singapore. Sono tranquillo"
Aston Martin ha capito i problemi che l'hanno rallentata in gara a Singapore. Per questo Fernando Alonso è più tranquillo e non demorde, nonostante Suzuka sia una pista ad alta velocità
Fernando Alonso è sollevato. Aston Martin Racing, dopo le analisi fatte in seguito al deludente Gran Premio di Singapore, ha trovato un'anomalia sulla copertura delle sospensioni posteriori della AMR23 del pilota asturiano, trovando forse la causa maggiore dei problemi che lo hanno rallentato nel corso della gara di Marina Bay.
Ora il team di Silverstone arriva a Suzuka per disputare il Gran Premio del Giappone, ma lo fa con qualche certezza in più e la speranza di evitare di nuovo problemi come quello che l'ha frenata la scorsa settimana e provare a tornare a lottare per il podio dopo un paio di gare (Monza e Marina Bay) molto complesse.
"Sicuramente quello [il problema alla carena] non ha aiutato", ha dichiarato oggi Fernando Alonso. "Sappiamo bene quanto abbia influito [sulle prestazioni della mia macchina], ma non condivideremo dei dati a riguardo. Posso dire però che si è trattato di qualcosa di significativo. Quindi sono meno preoccupato per le prestazioni di Singapore dopo aver saputo del danno che abbiamo avuto".
"Il nostro passo gara non era quello reale. Senza ciò che abbiamo avuto, forse avremmo potuto seguire il treno dei leader e avere meno problemi con l'Alpine prima e Perez poi. Tutto quello ha cambiato la nostra gara. Quando non si è troppo veloci, si hanno molti problemi".
Aston Martin, nel corso di questa stagione, non ha mai brillato su piste veloci. Con l'eccezione di Zandvoort. Proprio per questo Alonso non dà per spacciato il suo team in questo fine settimana.
"Almeno sulla carta, per noi Suzuka dovrebbe essere un po' più difficile di Singapore. Diciamo che a Singapore avevamo grandi speranze per la natura della pista. Qui invece è un po' più difficile da capire. Penso che ogni circuito sia stato un po' una sorpresa per motivi diversi e per persone diverse. Per quanto riguarda le piste ad alta velocità non siamo stati i migliori per la maggior parte della stagione. Quindi eravamo un po' preoccupati per Suzuka".
Fernando Alonso, Aston Martin F1 Team
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
"Ma poi a Zandvoort, che è una pista ad alta velocità, siamo stati molto veloci e abbiamo lottato per il podio. Spero quindi che sia una sorpresa positiva. E sì, un buon fine settimana senza problemi per il team è ciò che spero e quello che stiamo cercando. A Monza sono stato solo nono, a Singapore non ho preso punti. Quindi dopo due gare negative abbiamo bisogno di una buona gara. E anche per Lance cercheremo di fare del nostro meglio per avere un buon fine settimana, senza problemi".
Nel corso del fine settimana di Marina Bay, Fernando si era reso protagonista di qualche parola considerata di critica nei confronti di Aston Martin. Dopo un avvio di stagione a dir poco promettente, le cose sono peggiorate. Prima è stata Mercedes a superare il team britannico nella classifica Costruttori. Poi, di recente, Ferrari ha fatto la stessa cosa, relegato Aston Martin al quarto posto.
Alonso ha però piena fiducia nel progetto del suo nuovo team. Sa che ci vorrà del tempo per riuscire nell'intento di tutti: ossia entrare a far parte del novero dei top team e lottare per vincere gare e titoli mondiali di Formula 1.
"Non sono per niente frustrato. Sono estremamente soddisfatto del progetto Aston Martin, anche in gare difficili come Singapore o Monza. Tutti i nostri debriefing, tutti i nostri incontri con le persone in fabbrica sono sempre molto produttivi. E' nel fine settimana che impariamo di più nel corso della stagione. Quindi i passi che pianifichiamo per il futuro o per l'anno prossimo, quando ci presentiamo a quelle gare, sono enormi. .E non ho mai visto questo tipo di scala in termini di idee e cose sul tavolo".
"La motivazione che la squadra ha per diventare un top team, le risorse e la determinazione sono eccezionali. Sono quindi molto contento. Ma, come ho detto, dobbiamo accettare il fatto che tutti qui hanno un livello molto alto. Tutti hanno grandi progettisti, ,grandi team, gallerie del vento, tutto questo genere di cose. Quindi, ,quando pensiamo alla nostra galleria del vento che sarà costruita l'anno prossimo, e su cui abbiamo grandi speranze, la maggior parte dei top team ha già la galleria del vento da qualche anno. Quindi noi ci limiteremo a livellare le loro capacità. Dobbiamo mantenere i piedi per terra", ha concluso Alonso.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.