Vandoorne: "Voglio scoprire il potenziale McLaren con la nuova ala"
Anche il pilota belga in Brasile può disporre del pacchetto aerodinamico che da un paio di GP disponeva solo Alonso: "Siamo sulla strada giusta - spiega Stoffel - se non ci saranno penalità di motore scopriremo l valore della MCL32".
Stoffel Vandoorne, McLaren MCL32
Sutton Motorsport Images
Stoffel Vandoorne guarda al GP del Brasile con fiducia: il belga, anche se ha provato brevemente la nuova ala anteriore in occasione delle prove libere del GP di Stati Uniti, la soluzione sulla MCL32 è stata usata esclusivamente da Fernando Alonso.
Ora è stato completata una seconda fornitura per cui anche Stoffel potrà disporre del nuovo pacchetto aerodinamico e guardare con più fiducia all’appuntamento di Interlagos…
"Penso che le nuove modifiche mi aiuteranno a fare un salto di qualità con il nostro pacchetto", ha detto Vandoorne. "È sicuramente un buon passo in avanti”.
"Le prestazioni che ha mostrato Fernando dimostrano che possiamo aspettarci la crescita che era stata prevista. Anche la direzione che abbiamo preso con gli aggiornamenti sembra quella giusta ed è molto incoraggiante pensando al futuro, perché ci apre delle opportunità che oggi non possiamo ancora sfruttare”.
"La MCL32 sta reagendo bene: ormai conosciamo i nostri punti di forza e le nostre debolezze. Sappiamo che ci sono ancora alcune aree nelle quali dobbiamo migliorare. Se non altro i concetti che stiamo sviluppando adesso ci stanno facendo crescere. Dobbiamo migliorare il comportamento in curva. Non c'è una ragione per cui non dovremmo essere competitivi".
Vandoorne si augura che il fine settimana della McLaren non sia condizionato indebitamente dalle penalità di motore, in modo da mostrare l’attuale potenziale della sua monoposto.
"Negli ultimi due GP non siamo mai stati veramente in gioco in qualifica perché ci siamo preparati solo in funzione della gara oppure abbiamo pagato delle penalità per sostituire il motore", ha detto Stoffel. "Speriamo che in questo weekend tutto fili liscio, così avremo una visione chiara del nostro reale potenziale”.
"Mi auguro di essere vicino a Force India e Renault, che hanno lavorato sulla loro macchina: penso che sarà una bella battaglia con loro".
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