Red Bull Ring, Libere 2: le Mercedes sono davanti, ma la Ferrari è più vicina
Hamilton è il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d'Austria con le gomme soft davanti a Bottas. Vettel è terzo con la SF71H a due decimi dalle frecce d'argento, ma le Red Bull finiscono dietro. Raikkonen è solo sesto.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
La Mercedes continua a fare paura con la W09 EVO, ma la Ferrari si è avvicinata alle frecce d'argento, con le Red Bull alle spalle della Rossa. Questa è la breve sintesi della seconda sessione di prove libere del GP d'Austria.
Lewis Hamilton si è confermato il più veloce con il tempo di 1'04"579, ma questa prestazione è straordinaria perché il campione del mondo l'ha ottenuta con la gomma Soft, vale a dire la mescola più dura fra le tre fornite dalla Pirelli.
Va segnalato che a Spielberg ci sono solo 21 gradi di aria e 27 di asfalto con il cielo coperto: la gomma Ultrasoft non ha impressionato perché non riusciva ad andare in temperatura nel primo settore della pista per cui i piloti non hanno avuto l'opportunità di migliorare la loro prestazione secondo le aspettative: fra il pneumatico giallo, più duro, e la gomma viola, più morbida, ci dovrebbe essere un distacco di mezzo secondo che, invece, non si è visto. Domani farà più caldo, per cui i valori dovrebbero riallinearsi ai valori previsti.
Dietro a Hamilton si è inserito Valtteri Bottas staccato di appena 176 millesimi dal compagno di squadra a conferma che la Mercedes sta facendo davvero paura, perché ha introdotto mezza macchina nuova che ha funzionato alla perfezione già dalle prime tornate, dimostrando la perfetta correlazione fra l'area di simulazione e la pista.
Al terzo posto si è portato Sebastian Vettel con la Ferrari capace di 1'04"815, scavalcando la Red Bull di Max Verstappen che era all'inseguimento del frecce d'argento in mattinata: il tedesco non è soddisfatto perché non è riuscito a chiudere un giro pulito per verificare qual è il vero potenziale della SF71H, ma la sensazione è che la Rossa non sia male pur essendo in versione "standard" rispetto alla... mutazione delle W09.
Il quattro volte campione del mondo è l'unico che sembra capace di reggere il passo delle Mercedes, perché le due Red Bull, sono finite quasi a mezzo secondo da Hamilton su una pista corta come quella di Spielberg dove si gira in 64 secondi.
Daniel Ricciardo è riuscito a mettere il suo muso davanti a Max Verstappen di un decimo con il tempo di 1'05"125: le RB14, invece, sono parse seriamente in difficoltà nel passo gara, come se azzardare le ali molto scariche non sia stata una grande scelta, mentre Mercedes e Ferrari sono in grado di girare con prestazioni molto vicine.
Nel gruppo di testa manca Kimi Raikkonen: il finlandese è sesto con un distacco di 686 millesimi dalla Mercedes di testa, ma ha dovuto abortire il giro buono per l'esposizione della bandiera rossa che ha interrotto la sessione a causa del lungo di Pierre Gasly alla curva 10 con la sospensione anteriore sinistra rotta sui salsicciotti della curva precedente. Il francese con la Toro Rosso - Honda è riuscito a fermarsi prima delle barriere, ma sono stati necessari i mezzi per rimuovere la STR13. Il francese è riuscito a tornare in pista prima della bandiera a scacchi, meritando un ottimo nono tempo.
Romain Grosjean si è confermato al settimo posto con la Haas, davanti al compagno di squadra Kevin Magnussen che a fine sessione è stato fermato via radio dal muretto dei box, perché all'ultimo pit stop della simulazione di gara è ripartito con l'anteriore destra non serrata. L'ordine di stop è stato eseguito in tempo reale per cui non dovrebbe scattare alcun unsafe release. La Haas sfrutta la potenza del motore Ferrari e si mantiene agganciata alla Rossa di Raikkonen.
La top ten è completata da Stoffel Vandoorne che si è rifatto delle disavventure del matino: il belga ha centrato con la McLaren un 1'05"930 che costa un distacco di 1"3 da Hamilton, ma Stoffel si è tolto la soddisfazione di mettere alle spalle la Renault di Carlos Sainz 11esima.
Bene le Sauber con Charles Leclerc 12esimo e Marcus Ericsson 14esimo, con Esteban Ocon con la Force India in mezzo alle due C37 con i colori Alfa Romeo.
In difficoltà Nico Hulkenberg con la seconda R.S.18, mentre Sergey Sirotkin, che ha saltato il turno del mattino lasciando la Williams a Robert Kubica, si è adattato bene alla FW41 arpionando un 16esimo posto davanti a Brandon Hartley (Toro Rosso) e Sergio Perez (Force India). Il messicano ha accusato un'altra perdita d'acqua dalla power unit Mercedes: il motore non ha riportato danni, ma l'allarme affidabilità è di nuovo alto...
Solo 19esimo Fernando Alonso: lo spagnolo ha girato poco con la McLaren perché ha rotto il fondo in una scordolata. Per il vincitore della 24 Ore di Le Mans la F1 non sembra più in grado di dargli qualche soddisfazione. L'iberico è tornato ad un'ala anteriore standard dopo aver provata una piuttosto strana in mattinata.
Chiude il gruppo Lance Stroll a due secondi dalla vetta. Per il canadese della Williams è un'agonia...
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 37 | 1'04.579 | 240.709 | ||
2 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 42 | 1'04.755 | 0.176 | 0.176 | 240.055 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 53 | 1'04.815 | 0.236 | 0.060 | 239.833 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 48 | 1'05.031 | 0.452 | 0.216 | 239.036 |
5 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 48 | 1'05.125 | 0.546 | 0.094 | 238.691 |
6 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 42 | 1'05.265 | 0.686 | 0.140 | 238.179 |
7 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 38 | 1'05.429 | 0.850 | 0.164 | 237.582 |
8 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 41 | 1'05.559 | 0.980 | 0.130 | 237.111 |
9 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Honda | 31 | 1'05.758 | 1.179 | 0.199 | 236.394 |
10 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Renault | 47 | 1'05.930 | 1.351 | 0.172 | 235.777 |
11 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Renault | Renault | 38 | 1'05.999 | 1.420 | 0.069 | 235.530 |
12 | 16 | Charles Leclerc | Sauber | Ferrari | 30 | 1'06.096 | 1.517 | 0.097 | 235.185 |
13 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 43 | 1'06.133 | 1.554 | 0.037 | 235.053 |
14 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 29 | 1'06.199 | 1.620 | 0.066 | 234.819 |
15 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 42 | 1'06.273 | 1.694 | 0.074 | 234.557 |
16 | 35 | Sergey Sirotkin | Williams | Mercedes | 49 | 1'06.326 | 1.747 | 0.053 | 234.369 |
17 | 28 | Brendon Hartley | Toro Rosso | Honda | 55 | 1'06.332 | 1.753 | 0.006 | 234.348 |
18 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 48 | 1'06.354 | 1.775 | 0.022 | 234.270 |
19 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Renault | 33 | 1'06.429 | 1.850 | 0.075 | 234.006 |
20 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 44 | 1'06.626 | 2.047 | 0.197 | 233.314 |
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