Force India: l'11esimo posto di Ocon cercato per partire con le supersoft
Esteban Ocon ha rinunciato al passaggio in Q3 nella certezza che partire con le gomme meno dure sarà un grande vantaggio in gara rispetto a chi si è qualificato con le hypersoft, con una durata molto limitata a causa del graining.
Foto di: Manuel Goria / Motorsport Images
Non è proprio frequente sentire un ingegnere dire al suo pilota via-radio “Ottimo, obiettivo raggiunto” e scoprire che il target era…l’11esimo posto. Eppure ieri il team-radio ricevuto da Esteban Ocon dopo la sessione Q2 disputata a Città del Messico era esattamente questo.
Prima delle qualifiche gli ingegneri della Force India avevano deciso di puntare su una strategia alternativa a causa dei grandi problemi di graining che hanno evidenziato gli pneumatici hypersoft portati in Messico dalla Pirelli. Una mescola indispensabile per Ocon e Perez qualora avessero puntato al passaggio nella Q3, ma questa scelta avrebbe comportato utilizzare quel set di gomme al via della gara.
La Force India ha così deciso di puntare su una strategia differente, rinunciando di proposito al passaggio in Q3 (decisamente alla portata) ma tenendosi la possibilità di poter scattare al via del Gran Premio con gomme supersoft, le uniche che nelle simulazioni di gara completate venerdì sono state esenti dal graining.
E se l’obiettivo è quello di non arrivare nella top-10 per non essere obbligati a partire con le coperture con cui si è fatto il tempo in Q2, il miglior piazzamento possibile sullo schieramento è ovviamente l’undicesima posizione, posizione centrata da Ocon.
“Non è proprio il massimo sacrificare una sessione – ha commentato Ocon – ma se questa scelta si rivelerà ottima in gara, allora bene venga. L’11esima posizione era il nostro obiettivo, e sono contento di essere riuscito a posizionarmi proprio al posto giusto. Credo che come potenziale avremmo potuto giocarcela con le Renault, avevamo il ritmo per passare agevolmente in Q3 se avessimo montato le hypersoft, ma sono contento di non dover iniziare il Gran Premio con questa mescola”.
“L’unico rischio – ha concluso Ocon – è rappresentato da una gara sotto la pioggia (nella notte c'è stata una perturbazione ndr), ma incrocio le dita. Ben venga invece la pioggia durante la notte, poiché in quel caso toglierebbe la gomma che si è depositata sull’asfalto oggi, una condizione migliore per noi e molto meno agevole per chi scatterà con le hypersoft”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments