F1 | Ferrari: una pole con pochi sorrisi, ma qualche speranza
Charles Leclerc scatterà domenica dalla posizione al palo del GP del Belgio, ma al monegasco pesa il distacco che Verstappen gli ha inferto all'ultimo giro della Q3, prima che scattasse la penalità di cnque piazze in griglia. La Ferrari, comunque, è uscita dalle qualifiche bagnate di Spa come la prima degli "altri" e Vasseur promette che in gara la Scuderia farà la sua corsa su Charles, senza tenere in considerazione cosa potranno fare gli avversari dietro.
Leclerc, così come la Ferrari, non hanno intenzione di sfoggiare dei sorrisi per una seconda posizione, anche se poi si tradurrà domenica nella pole position. Charles ha vissuto Spa da leader, e sa che oggi, al netto di imprevisti che da inizio stagione non si sono mai materializzati, battere Verstappen e la Red Bull è impossibile.
Per Leclerc il secondo tempo ottenuto oggi al termine delle qualifiche di Spa ha un però un sapore particolare, poiché ottenuto nelle condizioni che a Barcellona lo videro protagonista della sua peggior qualifica in Formula 1.
Charles Leclerc, Scuderia Ferrari, domenica partirà in pole position
Photo by: Motorsport Images
“Ci dovrò lavorare su”, disse Charles a Montmelò, e l’analisi fatta con i suoi ingegneri ha pagato. Su una pista inizialmente bagnata, e che si è progressivamente asciugata fino a consentire l’utilizzo delle slick, Leclerc ha fatto il Leclerc, mettendosi al primo posto degli ‘altri’, che oggi vuol dire essere alle spalle di Verstappen.
“Ho lavorato parecchio per risolvere i problemi che avevo avuto in quelle condizioni, metà bagnate e metà asciutte – ha spiegato Charles – a Barcellona non avevo il giusto feeling con la monoposto, ed è capitato anche in altre occasioni. Il mio stile di guida è abbastanza aggressivo, ed in quelle condizioni forzavo finendo col commettere errori. Ho dovuto cambiare il mio approccio, e sono contento di aver ritrovato una buona sensazione, mi sono sentito bene in macchina. Poi… siamo ancora molto lontani da Max, oggi era impossibile fare la pole”.
Ferrari SF-23: la nuova ala posteriore vista da dietro
Photo by: Matt Kew
La Ferrari ha lavorato per la gara, puntando su un assetto in grado di garantire una migliore di velocità di punta sul rettilineo del Kemmel, arma fondamentale in vista della gara di domenica. Una scelta che emerge in modo chiaro dall’analisi dei settori: nel T1 e nel T3 Leclerc ha accusato un ritardo complessivo di un decimo rispetto a Verstappen, ma soprattutto nei rilevamenti della velocità massima è risultato il più veloce tra tutti coloro che non guidano una Red Bull. La controindicazione di questa scelta è legata alla gestione degli pneumatici, una risposta che arriverà al termine dei 44 giri in programma domenica.
Sainz ha pagato un prezzo salato per i 164 millesimi che lo hanno separato da Leclerc, un margine in cui si sono infilati Sergio Perez e Lewis Hamilton. Carlos è apparso molto a suo agio sul bagnato, e prima delle qualifiche non ha nascosto di sperare in una sessione sotto la pioggia, speranza poi svanita con il progressivo asciugarsi della pista.
Carlos Sainz, Ferrari SF-23, durante la qualifica bagnata alla Source
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Complessivamente la sua performance è stata buona, ma nel giro finale della Q3 ha avuto un’esitazione alle curve 8 e 9 (l’uscita della Les Combes) che credo mi sia costata delle posizioni. A dirla tutta quel giro, a parte quel problema, è stato il mio migliore, e nel complesso, sono felice di superare le qualifiche in condizioni così difficili e di entrare nei primi cinque sulla griglia di domenica”. Complice la penalità di Verstappen, Sainz scatterà dalla quarta posizione.
Frederic Vasseur, Team Principal Ferrari. con Valtteri Bottas
Photo by: Alessio Morgese
“Nel complesso è stata una buona giornata per noi – ha concluso Vasseur - soprattutto se dall’equazione togliamo Max, che ha volato. Partiremo dalla prima e dalla quarta posizione che sono un risultato niente male. Oggi abbiamo visto enormi differenze nelle velocità massime, il che significa che le varie squadre hanno optato per diverse configurazioni e dobbiamo aspettare di vedere come sarà il meteo per il resto del fine settimana".
"Non voglio fare previsioni per domenica, dobbiamo solo fare del nostro meglio e cercare di ottenere il massimo dalla macchina e dai piloti. Finora, penso che la squadra abbia fatto un ottimo lavoro, e domenica ci concentreremo su di noi più che su quello che potrebbero fare gli altri dietro a Charles”.
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