F1 | Alpine: bocche dei radiatori dimezzate per la A522
La squadra di Enstone non si è arresa all'idea di essere sesta nel mondiale Costruttori: a Baku fa debuttare la nuova configurazione delle bocche dei radiatori. Le pance mostrano delle prese d'aria dimezzate per il raffreddamento dei radiatori della power unit Renault. C'è anche un'ala posteriore molto scarica alla ricerca della velocità massima sul lungo rettilineo di oltre 2 km.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
Fra le squadre che hanno portato le novità più importanti a Baku bisogna inserire assolutamente l’Alpine. Il marchio transalpino con sede ad Enstone deve cercare di risalire la china della classifica Costruttori visto che si trova solo in sesta posizione con 40 punti dietro a McLaren e Alfa Romeo nella lotta per il ruolo di primo degli altri dopo i tre top team (Red Bull, Ferrari e Mercedes).
Non deve stupire, quindi, che l’Alpine abbia portato al GP dell’Azerbaijan un pacchetto di novità con l’intento di alzare la soglia della competitività.
La modifica più appariscente è certamente la bocca delle pance che ora ha una presa d’aria di raffreddamento dei radiatori che è quadrata e con una superficie che è la metà di quella a cui eravamo abituati, sotto, cercando una migliore efficienza aerodinamica con l'adozione di un'estensione in carbonio al limite concesso dal regolamento, seguendo concetti seguiti da Red Bull e AlphaTauri.
Eccco come erano le bocche nelle pance dell'Alpine A522
Photo by: Uncredited
La A522 cambia sensibilmente aspetto e si è presentata a Baku con la nuova configurazione aerodinamica facilmente riconoscibile perché senza la livrea blu e rosa che caratterizza quest’anno la monoposto curata da Pat Fry: come molte altre vetture dello schieramento anche l’Alpine sta combattendo la battaglia del peso nel tentativo di arrivare al limite minimo regolamentare di 798 chili.
Alpine A522, dettaglio dell'ala posteriore scarica portata a Baku
Photo by: Giorgio Piola
Lo staff di Enstone ha introdotto anche un’ala posteriore molto scarica con un profilo principale quasi piatto e con un flap mobile a corda piuttosto corta, seppur dotato di un piccolo nolder nel profilo di uscita che è perfettamente rettilineo senza l’ormai consueta V centrale.
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