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MotoGP | Aragon, Warm-Up: brilla Nakagami, i big con gomme usate

Il pilota della Honda LCR monta una gomma media nuova al posteriore e precede un trenino di piloti che hanno lavorato con la soft al posteriore approfittando della temperatura più bassa, capitanato da Bastianini. I tre contendenti al titolo invece lavorano tutti con una media molto usata al posteriore e sono indietro: Quartararo è ottavo davanti ad Espargaro, mentre Bagnaia è 11°, ma sono tutti racchiusi in 69 millesimi.

Takaaki Nakagami, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il Motorland Aragon si è svegliato sotto ad un cielo plumbeo, che per il momento minaccia solamente la pioggia, ma ha abbassato le temperature rispetto a ieri. Condizioni che hanno portato i piloti a non prendere troppi rischi durante il Warm-Up e a fare scelte di gomme differenti dalla dura anteriore e dalla media posteriore che secondo la Michelin sarà la soluzione per la gara alle ore 14.

Trattandosi di una gara nella quale la gestione del consumo degli pneumatici rischia di fare da padrona nel finale, non c'è troppo da stupirsi se i piloti in lizza per il titolo non hanno lasciato il segno nel turno di 20 minuti di stamani, concentrando il loro lavoro proprio sulla gomma usata.

A svettare è stato il giapponese Takaaki Nakagami, che con una coppia di gomme medie sulla sua Honda del Team LCR ha girato in 1'47"689. Alle sue spalle troviamo un ottimo Enea Bastianini, accreditato di un ottimo passo nella FP4 di ieri, che ha utilizzato questo Warm-Up per provare anche la gomma soft al posteriore e girare in 1'47"798.

Terzo tempo per l'altra Ducati di Johann Zarco, che addirittura ha messo due gomme soft sulla sua Desmosedici GP. Dopo le difficoltà di ieri, ha fatto un passo avanti Maverick Vinales, quarto con l'Aprilia, che fa parte però di quel gruppetto di piloti che stamattina hanno deciso di lavorare con la gomma morbida al posteriore, quindi con una soluzione che in teoria non dovrebbe essere buona per la gara.

Un trenino del quale fanno parte anche il rientrante Marc Marquez, Jack Miller e Jorge Martin. Per trovare il primo con una gomma media usata (quella di Nakagami era nuova) bisogna quindi scendere fino all'ottavo posto occupato da Fabio Quartararo. "El Diablo" è partito con un pneumatico che aveva 17 giri, ma è riuscito a tenere un passo molto costante, ribadendo che il problema della Yamaha in questo momento è soprattutto la qualifica.

Va detto, però, che anche i suoi rivali nella corsa al titolo, ovvero Aleix Espargaro e Pecco Bagnaia, erano esattamente nelle stesse condizioni ed hanno avuto un ottimo ritmo a loro volta. Basta pensare che il pilota dell'Aprilia è nono a 30 millesimi e anche il ducatista ne paga appena 69 sul campione del mondo in carica.

Per quanto riguarda gli altri piloti italiani, Marco Bezzecchi ha staccato il 13° tempo, mentre in 15° posizione troviamo Fabio Di Giannantonio e Luca Marini occupa la 18°. Continuano le grandi difficoltà di Franco Morbidelli, che si ritrova 21° a 1"5 con la sua Yamaha. I miglioramenti mostrati a Misano, dunque, sembrano solo un lontano miraggio per il vice-campione 2020, anche su una pista su cui era salito sul gradino più alto del podio appena due anni fa.

Da segnalare poi la brutta caduta di cui è stato vittima Alex Marquez alla curva 4. Il pilota della Honda LCR comunque si è rialzato senza grosse conseguenze. I danni più grossi, dunque, sembra averli avuti la sua RC213V.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Japan Takaaki Nakagami Honda 11 1'47.689     169.755
2 Italy Enea Bastianini Ducati 11 1'47.798 0.109 0.109 169.583
3 France Johann Zarco Ducati 10 1'47.982 0.293 0.184 169.294
4 Spain Maverick Viñales Aprilia 10 1'48.171 0.482 0.189 168.999
5 Spain Marc Marquez Honda 10 1'48.203 0.514 0.032 168.949
6 Australia Jack Miller Ducati 10 1'48.236 0.547 0.033 168.897
7 Spain Jorge Martin Ducati 11 1'48.293 0.604 0.057 168.808
8 France Fabio Quartararo Yamaha 10 1'48.537 0.848 0.244 168.429
9 Spain Aleix Espargaro Aprilia 10 1'48.567 0.878 0.030 168.382
10 United Kingdom Cal Crutchlow Yamaha 10 1'48.586 0.897 0.019 168.353
11 Italy Francesco Bagnaia Ducati 11 1'48.596 0.907 0.010 168.337
12 Spain Pol Espargaro Honda 11 1'48.663 0.974 0.067 168.233
13 Italy Marco Bezzecchi Ducati 11 1'48.668 0.979 0.005 168.226
14 Spain Alex Rins Suzuki 11 1'48.750 1.061 0.082 168.099
15 Italy Fabio Di Giannantonio Ducati 11 1'48.760 1.071 0.010 168.083
16 South Africa Brad Binder KTM 8 1'48.893 1.204 0.133 167.878
17 Australia Remy Gardner KTM 9 1'48.947 1.258 0.054 167.795
18 Italy Luca Marini Ducati 11 1'49.092 1.403 0.145 167.572
19 Spain Raul Fernandez KTM 11 1'49.115 1.426 0.023 167.537
20 Portugal Miguel Oliveira KTM 11 1'49.169 1.480 0.054 167.454
21 Italy Franco Morbidelli Yamaha 11 1'49.191 1.502 0.022 167.420
22 South Africa Darryn Binder Yamaha 10 1'50.117 2.428 0.926 166.012
23 Spain Alex Marquez Honda 2        

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