Petit Le Mans: Nasr regala la pole alla Cadillac, Calado vola in GTLM
Il brasiliano si è imposto con la vettura dell'Action Express Racing precedendo Ricky Taylor, mentre Calado ha segnato pole e nuovo record della pista al volante della 488 GTE.
Foto di: Alexander Trienitz
Felipe Nasr ha conquistato la pole al volante della Cadillac DPi-V.R grazie al tempo di 68’’457. Ricky Taylor ha cercato di soffiargli il miglior crono ma non è riuscito a batterlo per 141 millesimi e domani dovrà scattare dalla prima fila dopo aver sopravanzato la Cadillac di Filipe Albuquerque per appena 31 millesimi.
Il quarto tempo è stato ottenuto la Dane Cameron davanti a Timo Bernhard al volante della Mazda RT24-P più veloce di giornata. La top ten si è completata con Simon Trummer, Renger van der Zande, Spencer Pigot e Misha Goikhberg, tutti su Cadillac.
In LMP2 la pole è stata centrata da Kyle Masson, bravo a precedere Matt McMurry, mentre n GT Le Mans è stato James Calado ad imporsi con un giro da record al volante della Ferrari 488 del Risi Competizione.
Calado ha fermato il cronometro sul tempo di 1’15’’639 ed ha preceduto di soli 63 millesimi Antonio Garcia al volante di una Corvette C7.R sorprendente considerando i sei anni di presenza nella categoria. Purtroppo, a seguito delle verifiche tecniche, la vettura di Garcia, Magnussen e Rockenfeller è stata retrocessa in fondo allo schieramento per non essere risultata conforme.
Ottimo lavoro da parte di Philipp Eng che, al volante della BMW M8 #24, è riuscito ad imporsi sia sulle due Porsche 911 RSR che su entrambe la Ford GT, sulla seconda Corvette e sull’altra M8 del suo compagno di team Colton Herta.
In GT Daytona giro da record anche per Ricky Feller al volante della Audi R8 LMS del Land Motorsport, ma i suoi sforzi sono stati vanificati quando il team ha lavorato sulla vettura durante l’interruzione con bandiera rossa dovuta all’uscita di pista di Robby Foley in curva 10. La direzione gara ha infatti cancellato il tempo di Feller proprio per questo motivo.
La pole è così andata a Corey Lewis, alla seconda pole consecutiva sulla Lamborghini del Paul Miller Racing, davanti a Ben Keating su Mercedes AMG-GT3 del Riley Motorsport e Jeff Westphal sulla 488 di Scuderia Corsa.
Quarto crono per Justin Marks bravo a precedere Christina Nielsen per appena 1 decimo, mentre Zacharie Robichon ha ottenuto il sesto riferimento su Porsche 911 GT3 R davanti alla Lexus RC F di Vasser Sullivan.
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