Hamilton: "Non si può ripetere un weekend così"
Il pilota della Mercedes non ha nascosto la sua delusione per il settimo posto di Monaco che gli è costato la leadership iridata. Non è però tanto questo a preoccupare Lewis, gli interessa di più trovare delle risposte per evitare che si possa ripetere una situazione del genere tra scarse prestazioni e strategie sbagliate.

Che la Mercedes potesse soffrire a Monaco forse lo si poteva anche mettere un po' in conto, ma bisogna ammettere che nessuno avrebbe immaginato un weekend così disastroso per Lewis Hamilton: settimo in qualifica, settimo in gara, con tanto di sorpasso nel Mondiale da parte di Max Verstappen, che invece è andato a prendersi la sua prima vittoria nel Principato.
Con Charles Leclerc che non ha preso neppure il via ed il compagno di squadra Valtteri Bottas costretto al ritiro per un problema al pit stop, il 7 volte iridato aveva virtualmente recuperato due posizioni, ma le ha perse a favore dell'Aston Martin di Sebastian Vettel e dell'Alpha Tauri di Pierre Gasly a causa di una strategia davvero disastrosa del muretto Mercedes.
A Lewis quindi è stato chiesto se magari non siano stati sottovalutati questi avversari quando la squadra di Brackley ha deciso di tentare un undercut, strategia che difficilmente va in porto sulle strade del Principato.
"Non abbiamo sottovalutato l'AlphaTauri. Ne avevamo già parlato nel meeting e sapevano che poteva succedere, quindi dovevano trovare il modo di evitarlo, ma non ci sono riusciti. Non ci posso fare nulla, ma alla fine anche se avessimo superato l'AlphaTauri, sarei rimasto bloccato dietro ad un'altra vettura", ha detto Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1 HD.
Quello che è successo in questo fine settimana però non gli è andato giù per niente e quindi Hamilton è determinato a chiarire tutto con la squadra.
"Onestamente, non voglio parlarne troppo, ma dobbiamo lavorare tanto su quello che è accaduto qui, perché non si può ripetere e abbiamo ancora tanta strada da fare da qui alla fine del campionato".
Riguardo al sorpasso patito dalla Red Bull e da Max Verstappen, per il momento non sembra volergli dare troppo peso.
"Noi vogliamo concentrarci su noi stessi e non abbiamo fatto un buon lavoro. Dobbiamo farne uno migliore la prossima volta, perché non c'è motivo per esprimerci a questo livello con tutta l'esperienza che abbiamo. Sicuramente ne discuteremo a lungo".
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