Binotto sollevato: "Ora sappiamo la direzione da prendere"
Il team principal della Ferrari è parso più sollevato a fine gara a Portimao. Non tanto il risultato, quanto le prestazioni delle SF1000 sembrano indicare che il percorso preso nello sviluppo della vettura sia quello giusto.

Può un quarto posto essere fondamenta, base per costruire attorno una stagione 2021 migliore? In Ferrari pensano di sì e, forse, il risultato ottenuto da Charles Leclerc al GP del Portogallo dà loro ragione.
Il quarto posto ottenuto dal monegasco a Portimao ha disteso i volti del personale che lavora per il Cavalino Rampante. Non sono tanto i punti portati a casa, quanto le prestazioni in gara, che hanno mostrato un passo avanti deciso delle SF1000 rispetto alla maggior parte delle gare disputate in questa stagione così complessa.
Al termine della gara Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha parlato ai microfoni di Sky Sport facendo il punto sulle aspettative che riponeva a inizio gara, sul risultato finale, ma anche alla prossima gara che, per la Scuderia di Maranello, sarà la terza e ultima gara di casa.
"Onestamente non credo che il podio fosse alla nostra portata. L'obiettivo era il quarto posto. Siamo soddisfatti del ritmo gara, oggi la macchina si è comportata bene sulla distanza, sia con gomme Medium che con le dure. Sarei stato curioso di vedere con queste condizioni fare una scelta Soft e Medium, perché le Medium sono durate molto più del previsto e a inizio gara non ce l'aspettavamo".
"Però siamo contenti, la macchina si è comportata bene, siamo davanti ai nostri concorrenti diretti. Anche Sebastian, pur partendo dietro, è riuscito a rimontare qualche posizione. Anche lui, quando ha auto pista libera, ha avuto un ritmo discreto. Fiducia guardando le prossime gare. Sono curioso e interessato nel cercare di vedere se riusciremo a confermarci a Imola fra una settimana la prestazione vista oggi".
Prestazioni incoraggianti per il 2021
La gara di oggi, così come il risultato, hanno segnato una possibile svolta per il futuro della Ferrari. Le Rosse hanno funzionato. Certo, sono ancora lontane - e non poco - dalle superbe W11, ma la strada intrapresa sembra quella giusta e a riconoscerlo è stato lo stesso Mattia Binotto.
"Oggi era importante. Abbiamo fatto alcune modifiche che sono scelte di sviluppo anche in vista dell'anno prossimo. Eravamo in attesa delle risposte e queste sono arrivate. Il percorso pensiamo sia giusto, la direzione che abbiamo preso pensiamo sia quella corretta. Sappiamo in che direzione andare e stiamo spingendo il più possibile sull'anno prossimo".
Il weekend della Ferrari a Portimao è stato tutto di buon livello. Anche Sebastian Vettel, partito molto indietro dopo una qualifica deludente, è riuscito a rimontare arrivando in zona punti. Binotto, però, non ha trattenuto del tutto una certa delusione, o meglio, aspettative più alte su quanto avrebbe potuto fare il 4 volte iridato riconosciuto per la prima volta dal team principal come seconda guida.
"Le macchine di Seb e Charles sono identiche, senza dubbio. Sinceramente spero che Sebastian riesca a qualificarsi più avanti a Imola e far vedere meglio ciò di cui è capace anche nel corso della gara. Charles è sicuramente molto bravo. Però forse ci si aspetta anche di più da un secondo pilota".

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Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Evento | GP del Portogallo |
Sotto-evento | Gara |
Location | Algarve International Circuit |
Piloti | Sebastian Vettel , Charles Leclerc |
Team | Ferrari |
Autore | Giacomo Rauli |
Binotto sollevato: "Ora sappiamo la direzione da prendere"
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