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Albon ringrazia Hamilton per le scuse via messaggio

Alex Albon ha rivelato di aver ricevuto un messaggio di scuse da Lewis Hamilton per l'incidente al Gran Premio del Brasile, ma il rookie ha anche ammesso che avrebbe potuto evitare il contatto.

Alexander Albon, Red Bull Racing

Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images

Il pilota della Red Bull era vicino al suo primo podio in Formula 1, ma è stato mandato in testacoda da Hamilton nel corso del penultimo giro, subito dopo una ripartenza dalla Safety Car.

Hamilton aveva delle gomme più fresche ed ha provato ad infilarlo all'interno del tornantino, toccando però Albon. Alla fine della corsa, comunque, il campione del mondo si è preso la piena responsabilità dell'accaduto, accettando anche la relativa penalità.

Albon ha ammesso che è stato doloroso vedersi sfuggire il podio, ma ha ringraziato Hamilton per le sue scuse, sia pubbliche che private.

"Fa male, ma ci saranno molte più possibilità in futuro" ha detto Albon. "Lewis è stato davvero bravo. Mi ha mandato un messaggio, quindi era molto dispiaciuto".

Quando gli è stato domandato da Motorsport.com se fosse rimasto sorpreso dal fatto che Hamilton si sia preso la colpa, Albon ha risposto: "Sì, penso di si. Anche perché ovviamente non incolpo totaltmente Lewis per l'incidente".

"Anche io avrei potuto fare qualcosa per evitare l'incidente. Per prima cosa, sono rimasto sorpreso, non pensavo che mi avrebbe attaccato lì, ma c'erano delle buone chance che lo avrebbe fatto comunque poco dopo, alla curva 1 per esempio".

Sebbene Hamilton si sia preso subito la responsabilità, Albon ha anche ammesso che per un istante lo aveva perso di vista e che quindi è entrato in curva sperando che il pilota della Mercedes non fosse proprio lì.

Sulla possibilità di fare qualcosa di diverso, Albon ha dichiarato: "E' difficile, se ti difendi troppo in quella curva, ti scopri ancora di più ad un potenziale attacco alla curva 1".

"Quando hai dietro di te una vettura più veloce, se inizi a difenderti ovunque finisci comunque per essere sorpassato. A volte puoi provare a creare un gap uscendo più forte dalla curva. E' quello che stavo provando a fare e ovviamente avrei preferito non arrivare al contatto".

Alexander Albon, Red Bull RB15, supera George Russell, Williams Racing FW42
Alexander Albon, Red Bull Racing
Alexander Albon, Red Bull RB15
Alexander Albon, Red Bull RB15
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10, precede Alexander Albon, Red Bull RB15
Sebastian Vettel, Ferrari SF90, precede Alexander Albon, Red Bull RB15, e Charles Leclerc, Ferrari SF90, dopo la prima uscita della Safety Car
Alexander Albon, Red Bull RB15 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB15
Alexander Albon, Red Bull Racing
The Safety Car leads Max Verstappen, Red Bull Racing RB15, and Alexander Albon, Red Bull RB15
Alexander Albon, Red Bull RB15 pit stop
Alexander Albon, Red Bull RB15
Alexander Albon, Red Bull Racing fa un selfie con un fan
Alex Albon, Red Bull Racing RB15, precede Nico Hulkenberg, Renault F1 Team R.S. 19
Alexander Albon, Red Bull Racing nel garage
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