MotoGP | Jerez, Libere 1: Mir nell'1-2 Suzuki, cade Quartararo
Le Suzuki partono fortissimo e monopolizzano le prime due posizioni nel turno inaugurale del Gran Premio di Spagna. Stupisce Alex Marquez, terzo davanti all'Aprilia di Aleix Espargaro. Quartararo è quinto, ma scivola su una chiazza d'umido alla curva 13 e prende un colpo all'inguine. Solo 10° la miglior Ducati con Miller. Indietro gli italiani: Bastianini è 12° davanti a Bagnaia.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Le Suzuki hanno iniziato alla grande il weekend del Gran Premio di Spagna di MotoGP, andando a monopolizzare le prime due posizioni nella sessione inaugurale del weekend di Jerez de la Frontera. Che il tracciato andaluso potesse essere congeniale alle caratteristiche delle GSX-RR lo si poteva ipotizzare, ma bisogna dire che Joan Mir ed Alex Rins sono parsi decisamente in palla, con il campione 2020 che ha comandato il gruppo in 1'38"194, precedendo di appena 25 millesimi il compagno di box.
La vera sorpresa della mattinata è senza ombra di dubbio Alex Marquez, che con il terzo tempo si è preso la palma di miglior pilota Honda. Da quando il team LCR ha iniziato a guardarsi intorno per il 2023, il pilota di Cervera ha tirato fuori le unghie e stamani ha dato seguito alla bella gara di Portimao, corsa alla pari con il fratello Marc.
La cosa curiosa è che le Honda sembrano competitive a Jerez, ma quelle che per ora sono andate meglio sono quelle delle squadra di Lucio Cecchinello, visto che in sesta posizione c'è Takaaki Nakagami. La migliore delle RC213V griffate Repsol è invece in ottava posizione con Pol Espargaro, mentre Marc Marquez è 11° a poco più di sei decimi, quindi al momento sarebbe costretto a passare dalla Q1.
In quarta posizione troviamo l'Aprilia, con Aleix Espargaro che ha iniziato con il piede giusto il fine settimana dopo aver conquistato due podi nelle ultime tre gare ed essersi avvicinato tantissimo alla vetta del Mondiale. Il pilota di Granollers ha chiuso a 232 millesimi, ma la RS-GP ha dimostrato di essere particolarmente a suo agio su questa pista, visto che in nona piazza c'è anche Maverick Vinales a poco più di quattro decimi.
Tutti si aspettavano Fabio Quartararo e la Yamaha a Jerez, ma bisogna scendere fino alla quinta posizione per trovare "El Diablo", anche se va detto che il suo ritardo è di soli 245 millesimi. Quello del campione del mondo però è stato un turno abbastanza travagliato, perché prima è caduto alla curva 13, perdendo il posteriore su una chiazza d'umido rimasta dalla pioggia caduta ieri e prendendo un brutto colpo all'inguine. Poi, per evitare ancora l'umido, è finito lungo nella ghiaia alla curva 5. Comunque è lì con i migliori.
Nella top 10 c'è spazio anche per la KTM di Brad Binder, che occupa la settima posizione, mentre per il momento sono parse un po' in ombra le Ducati: la migliore delle Desmosedici GP è solamente in decima posizione, con Jack Miller che si è visto rifilare mezzo secondo su una pista su cui lo scorso anno aveva ottenuto la sua prima vittoria da pilota ufficiale della Casa di Borgo Panigale.
In generale hanno faticato abbastanza anche i piloti italiani. Bisogna infatti scendere fino alla 12° posizione per trovare Enea Bastianini, che proprio nel finale è saltato davanti ad un Pecco Bagnaia per ora molto cauto per non "maltrattare" la spalla dolorante dopo la brutta botta di Portimao. Il vice-campione del mondo si è lamentato anche del comportamento della frizione della sua Ducati in frenata.
Continuando a scorrere la classifica, purtroppo anche su una pista sulla carta amica della Yamaha continuano a faticare Franco Morbidelli ed Andrea Dovizioso, rispettivamente 15° e 19°. Davanti al forlivese c'è la Ducati della Mooney VR46 affidata a Marco Bezzecchi, migliore tra i rookie in pista.
Le altre due Desmosedici GP di Luca Marini e Fabio Di Giannantonio sono invece in 22° e 24° posizione, intervallate dall'Aprilia di Lorenzo Savadori, che qui disputa la sua seconda wild card. Questa volta c'è anche Stefan Bradl, 20° con la Honda, che però in Argentina aveva già sostituito Marc Marquez quando aveva accusato la ricaduta del problema di diplopia (vista sdoppiata).
Manca all'appello invece Raul Fernandez: il pilota della KTM Tech3 è stato dichiarato unfit perché ancora molto dolorante alla mano destra, infortunata in una caduta avvenuta durante le qualifiche del Gran Premio del Portogallo lo scorso fine settimana a Portimao.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Joan Mir | Suzuki | 18 | 1'38.194 | 162.156 | ||
2 | Alex Rins | Suzuki | 21 | 1'38.219 | 0.025 | 0.025 | 162.115 |
3 | Alex Marquez | Honda | 21 | 1'38.368 | 0.174 | 0.149 | 161.869 |
4 | Aleix Espargaro | Aprilia | 21 | 1'38.426 | 0.232 | 0.058 | 161.774 |
5 | Fabio Quartararo | Yamaha | 19 | 1'38.439 | 0.245 | 0.013 | 161.752 |
6 | Takaaki Nakagami | Honda | 20 | 1'38.458 | 0.264 | 0.019 | 161.721 |
7 | Brad Binder | KTM | 19 | 1'38.502 | 0.308 | 0.044 | 161.649 |
8 | Pol Espargaro | Honda | 20 | 1'38.521 | 0.327 | 0.019 | 161.618 |
9 | Maverick Viñales | Aprilia | 20 | 1'38.627 | 0.433 | 0.106 | 161.444 |
10 | Jack Miller | Ducati | 21 | 1'38.754 | 0.560 | 0.127 | 161.237 |
11 | Marc Marquez | Honda | 20 | 1'38.806 | 0.612 | 0.052 | 161.152 |
12 | Enea Bastianini | Ducati | 18 | 1'38.866 | 0.672 | 0.060 | 161.054 |
13 | Francesco Bagnaia | Ducati | 19 | 1'38.898 | 0.704 | 0.032 | 161.002 |
14 | Jorge Martin | Ducati | 19 | 1'38.907 | 0.713 | 0.009 | 160.987 |
15 | Franco Morbidelli | Yamaha | 20 | 1'38.979 | 0.785 | 0.072 | 160.870 |
16 | Miguel Oliveira | KTM | 20 | 1'38.991 | 0.797 | 0.012 | 160.850 |
17 | Johann Zarco | Ducati | 20 | 1'39.033 | 0.839 | 0.042 | 160.782 |
18 | Marco Bezzecchi | Ducati | 22 | 1'39.122 | 0.928 | 0.089 | 160.638 |
19 | Andrea Dovizioso | Yamaha | 20 | 1'39.182 | 0.988 | 0.060 | 160.541 |
20 | Stefan Bradl | Honda | 20 | 1'39.322 | 1.128 | 0.140 | 160.314 |
21 | Remy Gardner | KTM | 20 | 1'39.700 | 1.506 | 0.378 | 159.707 |
22 | Luca Marini | Ducati | 19 | 1'39.749 | 1.555 | 0.049 | 159.628 |
23 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 17 | 1'40.035 | 1.841 | 0.286 | 159.172 |
24 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 19 | 1'40.065 | 1.871 | 0.030 | 159.124 |
25 | Darryn Binder | Yamaha | 18 | 1'41.352 | 3.158 | 1.287 | 157.103 |
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