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Sauber: sulla C36 la bavetta arcuata si trova a metà del marciapiede

La squadra svizzera, non troppo brillante nei test invernali, ha portato a Melbourne il primo pacchetto aerodinamico per la C36: le modifiche riguardano la zona a Coca Cola, l'ala anteriore e l'adozione della T-wing.

Sauber C36, fondo della vettura

Foto di: Giorgio Piola

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

La Sauber in Australia ha portato un primo pacchetto aerodinamico: la squadra elvetica ha l'obiettivo di non finire con la C36 in fondo alla griglia di partenza del primo Gp stagionale, dal momento che la macchina svizzera è dotata della power unit Ferrari 2016 che risulta un netto passo indietro rispetto al motore di cui dispone la Rossa adesso.

Nel paddock di Melbourne si sono viste diverse modifiche sulle C36 che saranno affidate a Pascal Wehrlein e Marcus Ericsson. In alto, si osserva una curiosità sul fondo che nella zona a Coca Coca davanti alla ruota posteriore (più larga) si registra la presenza di ben undici slot nel bordo esterno che servono a far riattaccare i flussi che devono energizzare la "minigonna pneumatica" utile a ridurre il tyre squirt.

La sorpresa è data da una bavetta verticale arcuata verso l'esterno che è stata piazzata a metà del largo marciapiede laddove la zona a Coca Coca si allarga in maniera significativa per il respringimento della pancia che è piuttosto svasata nella parte inferiore.

Flap ricurvo e paratia svergolata

 

Sauber C36, ala anteriore
Sauber C36: modificati i flap e una paratia dell'ala anteriore

Photo by: Giorgio Piola

 

Anche nell'anteriore sono stati portati degli aggiornamenti: il profilo principale dell'ala è rimasto lo stesso che si era già visto nei test di Barcellona, mentre è stato modificato l'ultimo flap aggiuntivo. Il terzo profilo, infatti, nella parte più interna è stato ridisegnato per evitare l'impatto con il vortice Y250 che nasce al bordo del profilo centrale neutro, riducendo la resistenza all'avanzamento della C36.

L'immagine ci mostra anche una piccola paratia svergolata che è riapparsa sul secondo flap (si era visto brevemente nei test al Montmelò) all'interno della paratia laterale: la forma del mini profilo è tale che serve a spostare i flussi verso l'esterno della ruota anteriore che quest'anno  è più larga del 25%.

Comparsa anche la T-wing

Anche in questo caso l'obiettivo è di ridurre il drag, più che cercare un aumento del carico aerodinamico. La Sauber si è adeguata ad altre squadre montando sulla pinna che c'è sul cofano motore una T-wing che sta diventando imperante.

 

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