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Lowe: "Williams deve fare un gioco di squadra come fa Mercedes!"

Paddy Lowe ha debuttato da direttore tecnico della Williams a Melbourne dopo 3 stagioni ricche di successi con la Mercedes. L'ingegnere ha spiegato cosa dovrà fare il team di Grove per tornare a lottare per la vittoria.

Paddy Lowe, Williams Chief Technical Officer

Foto di: XPB Images

Felipe Massa, Williams FW40
Paddy Lowe, Williams Chief Technical Officer with the media
Felipe Massa, Williams FW40, leads Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Paddy Lowe, Williams Formula 1
Paddy Lowe, Williams Formula 1, talks to Rob Smedley, Head of Vehicle Performance, Williams
Paddy Lowe, Williams Formula 1, talks to Rob Smedley, Head of Vehicle Performance, Williams
Paddy Lowe, Williams Chief Technical Officer
Paddy Lowe, Williams chief technical director
Felipe Massa, Williams FW40
Paddy Lowe, Williams Formula 1, talks to Rob Smedley, Head of Vehicle Performance, Williams
Paddy Lowe, Williams Formula 1
Felipe Massa, Williams FW40

Paddy Lowe è apparso nel Paddock di Melbourne, sede del primo Gran Premio di Formula 1 del 2017, già in divisa Williams Martini Racing. Il nuovo direttore tecnico del team di Grove è pronto per quella che sarà una sfida complessa, ovvero riportare la Williams ai vertici della Formula 1 a 20 anni esatti dall'ultimo titolo mondiale firmato Jacques Villeneuve.

Lowe arriva da una strepitosa avventura in Mercedes, in cui è riuscito a portare a casa 6 titoli iridati sui 6 disponibili tra Mondiali Piloti e Costruttori. Gli obiettivi della Williams nel 2017 saranno certamente differenti, ma l'ingegnere britannico guarda al futuro, a un progetto a medio-lungo termine.

Ingegner Lowe, cosa rappresenta per lei questa nuova sfida con la Williams?
"La Williams è una grande opportunità. In Mercedes abbiamo ottenuto risultati incredibili in tre stagioni e, chiaramente, loro potranno continuare su quel filone di risultati. Io però sono molto orgoglioso della scelta che ho fatto".

Ci può spiegare perché le trattative per il suo passaggio in Williams sono andate così tanto per le lunghe?
"Le trattative non sono andate per le lunghe. Ci sono state un sacco di voci in anticipo rispetto all'accadimento dei fatti. Forse molti sapevano quello che avrei fatto prima del sottoscritto".

Secondo lei quali sono i reali valori in campo dopo le due sessioni di test di Barcellona?
"Non ho la situazione ben chiara riguardo i valori in pista perché ho osservato un periodo di gardening leave. Sono tornato da appena 6 giorni e non ho potuto vedere dati dei test. Vedremo. Lo scorso anno la Ferrari è stata la più veloce nei test ed era venuta a Melbourne per vincere. Probabilmente vedremo la stessa situazione".

Cosa servirà alla Williams per tornare a lottare con i team di vertice per vincere gare e titoli?
"Il divario tra i team non è così ampio, dunque dovremo fare un lavoro solido, ci vorrà tempo, ci vorrà un grande lavoro di squadra. Questi sono gli elementi che possono farti progredire e farti recuperare posizioni in griglia o anche farti rimanere dove sei. Facevamo le stesse cose in Mercedes. Dobbiamo fare questo per far tornare in vetta la Williams".

Williams si è rinforzata per quanto riguarda l'organigramma tecnico, ma ha perso Valtteri Bottas...
"Penso che la line up che Williams schiera in questa stagione sia molto buona. Ci sono Felipe e Lance. Williams non ha più Valtteri, ma di certo Felipe è un grande pilota. Sappiamo tutti che nel 2008 sfiorò il titolo mondiale contro Hamilton. L'ho seguito nel corso della sua carriera e l'ho ammirato per le sue performance. Valtteri ha pensato che Mercedes potesse essere una grande opportunità per lui e sarebbe stato sbagliato se Williams gli avesse negato di andare a correre per il team di Brackley".

Pensa che per un team cliente come Williams ci possano ancora essere possibilità di vincere un mondiale?
"Per un team cliente è assolutamente possibile vincere un titolo mondiale. Il motore è uguale, ha un hardware identico. Pensate alla Red Bull. Sono l'esempio migliore. Hanno fatto benissimo con il motore Renault".

La differenza di budget con i top team si farà sentire?
"C'è differenza di budget tra i team e certamente se hai meno soldi è pià difficile competere con i team migliori. Nessuno può negare questo aspetto. La grande sfida sarà rendere più efficienti possibile tutte le risorse di cui possiamo disporre. In contemporanea dovremo cercare di lavorare per cercare di sviluppare le cose per poi accedere a più risorse. Dobbiamo generare reddito tramite un ottimo lavoro per poi cercare di aumentare le entrate".

Qual è l'obiettivo della Williams per questa stagione?
"L'obiettivo della Williams in questa stagione è fare un gran Mondiale. Abbiamo due ottimi piloti, per me loro sono molto forti".

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