Verstappen in rotta con Drive to Survive: "Inventano rivalità"
Il pilota leader del mondiale non sarà protagonista della quinta edizione della serie dedicata alla F1 da Netflix. Max non condivide il taglio che è stato dato alle storie: “Hanno simulato alcune rivalità che in realtà non esistono e, quindi, ho deciso di non farne parte e non ho più rilasciato interviste, almeno così non hanno nulla da poter mostrate".
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Nella quinta edizione della serie Drive to Survive, prodotta da Netflix, non ci sarà Max Verstappen. Il documentario che racconta la stagione di Formula 1 utilizzando molti retroscena raccolti dietro le quinte, include una serie di interviste esclusive che ogni pilota rilascia in varie fasi della stagione, soffermandosi sui suoi momenti più significativi.
Verstappen ha deciso di declinare l’invito, motivando la sua decisione con l’eccessiva elaborazione dei contenuti che secondo Max arrivano a simulare rivalità che non esistono.
“Capisco che debba essere fatto per aumentare la popolarità della Formula 1 in America - ha dichiarato Verstappen all'Associated Press - ma per quanto mi riguarda, come pilota, non mi piace farne parte”.
Max in più di un’occasione ha sottolineato come in passato, rilasciando le interviste viste nelle prime edizioni di Drive to Survive, alcune sue citazioni siano state successivamente utilizzate in situazioni diverse da quelle a cui faceva riferimento.
“Hanno simulato alcune rivalità che in realtà non esistono – ha ribadito - quindi ho deciso di non farne parte e non ho più rilasciato interviste, almeno così non hanno nulla da poter mostrate. Non sono davvero un tipo da ‘dramma spettacolare’, vorrei solo vedere fatti e cose reali".
"La rivalità con Lewis? Probabilmente nello show di Netflix io e Lewis saremo raccontati così, una volta ci siamo incrociati camminando, quindi probabilmente sarà cucita una storia ad hoc. Sono solo un ragazzo normale cresciuto in una piccola città, queste cose come il dramma sportivo, non fanno per me. Non è il mio mondo”.
Già l’anno scorso Verstappen si era lamentato di come è emerso dal racconto della stagione 2019 di Drive to Survive.
“Il problema è che ti presentatno nel modo in cui vogliono – ha commentato lo scorso anno Max dopo aver visto la serie - qualunque cosa tu dica, cercheranno di farti apparire in modo più…spericolato o comunque di fare che tutto si adatti alla trama della serie. Quindi, personalmente non mi è piaciuto molto”.
Il casco di Max Verstappen con la livrea Acura al posto di Honda
Photo by: Red Bull Content Pool
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