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Prove Libere
Formula 1 GP d'Australia

F1 | Melbourne, Libere 2: se piove c'é Alonso che precede Leclerc

L'Aston Martin dello spagnolo, dotata di gomme medie, è stata la più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d'Australia: l'asturiano è stato l'unico a frantumare il muro dell'1'19" perché poi si è messo a piovere, condizionando il lavoro delle squadre che non hanno potuto fare i long run con le slick. E' interessante vedere che alle spalle della "verdona" sia spuntata la Ferrari di Leclerc che ha preceduto la Red Bull di Verstappen e la Mercedes di Russell.

Fernando Alonso, Aston Martin AMR23

Le previsioni meteo davano pioggia dopo pochi minuti della seconda sessione di prove libere del GP d'Australia e l'attesa dell'acqua (poca) non è stata disillusa, mandando a pallino tutti i piani di lavoro che le squadre avevano previsto per preparare la gara con dui long run.

I piloti sono riusciti a girare nei primi venti minuti e il più veloce è stato Fernando Alonso con l'Aston Martin gommata con le medie: lo spagnolo è arrivato a 1'18"887, vale a dire a poco più di un decimo dalla prestazione di Max Verstappen di questa mattina con la soft. Se consideriamo che il salto di mescola a Melbourna vale oltre mezzo secondo è evidente che c'era un grande margine per migliorare.

In queste condizioni è veramente difficile fare delle valutazioni, ma vi possiamo dire che dietro alla "verdona" è spuntato Charles Leclerc con la Ferrari. A parità di gomma gialla il monegasco si è arrampicato al secondo posto con un distacco di 445 millesimi dall'asturiano. Anche in questo turno la rossa ha dato la sensazione di adattarsi subito alle caratteristiche della pista: tanto Charles che Sainz hanno deliberato il fondo più evoluto con il ricciolo nel bordo d'uscita.

Vedere la SF-23 davanti alla Red Bull di Max Verstappen lascia presupporre che a Maranello questa volta, forse, ci hanno capito qualcosa, e, quanto meno, non sono sembrati nel pallone, ma non illudiamoci. L'olandese paga un paio di decimi alla Ferrari con la stessa gomma gialla: la Red Bull è parsa anche in questa seconda sessione piuttosto nervosa, con il campione del mondo non indenne da piccoli errori che non gli hanno permesso di portarsi davanti.

Se Max ha lavorato sulle gialle, Sergio Perez doveva dedicarsi alle rosse: il messicano ha dovuto abortire due tentativi per il molto traffico, per cui non deve sorprendere che abbia colto solo il settimo tempo finale. La sessione conta poco e tutte le valutazioni saranno rimandate alla FP3, tanto più che qualifica e gara saranno asciutte.

George Russell ha sistemato la Mercedes in quarta posizione con un 1'19"672 a un decimino dalla Red Bull del campione del mondo, tenendosi dietro di soli 23 millesimi Carlos Sainz con la seconda SF-23. Lo spagnolo sembra fare un po' più fatica nell'adattarsi al variare delle condizioni con una rossa più consistente di quanto si potesse pensare. I due piloti del Cavallino con la pioggia hanno preferito rinunciare a girare, risparmiando chilometri dei motori.

Lando Norris è ottavo con la McLaren, con Oscar Piastri quattordicesimo. L'australiano si è tolto la soddisfazione di essere il più rapido con le gomme intermedie: il talento che corre in casa ha sparato un incoraggiante 1'28"110, precedendo sul bagnato la Williams di Alexander Albon che nella lista dei piloti con il tempo figura 18esimo, penultimo.

Il suo compagno di squadra, Logan Sargeant è stato a guardare i colleghi perché meccanici del team di Grove non sono riusciti a completare la sua FW45 dopo i problemi meccanici che lo hanno fermato nella mattinata.

Volendo chiudere la top 10 indichiamo Nico Hulkenberg nono con la Haas davanti a Pierre Gasly con l'Alpine. Segue Yuki Tsunoda con l'AlphaTauri che ha controllato Valtteri Bottas con l'Alfa Romeo. Il finlandese avrà sorriso quando ha visto che Lewis Hamilton con la W14 era dietro: il sette volte campione del mondo stava lavorando sulla gara con le hard e non ha cercato la prestazione.

Insomma il turno non è servito a chiarire dei dubbi: anzi la pioggerella ha complicato i piani delle squadre che non hanno dati sufficienti per programmare la gara. Domani ne vedremo delle belle...

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Spain Fernando Alonso Aston Martin 13 1'18.887     240.860
2 Monaco Charles Leclerc Ferrari 10 1'19.332 0.445 0.445 239.509
3 Netherlands Max Verstappen Red Bull 12 1'19.502 0.615 0.170 238.997
4 United Kingdom George Russell Mercedes 20 1'19.672 0.785 0.170 238.487
5 Spain Carlos Sainz Jr. Ferrari 12 1'19.695 0.808 0.023 238.418
6 France Esteban Ocon Alpine 12 1'19.725 0.838 0.030 238.329
7 Mexico Sergio Perez Red Bull 15 1'20.083 1.196 0.358 237.263
8 United Kingdom Lando Norris McLaren 20 1'20.176 1.289 0.093 236.988
9 Germany Nico Hulkenberg Haas 19 1'20.194 1.307 0.018 236.935
10 France Pierre Gasly Alpine 12 1'20.206 1.319 0.012 236.899
11 Japan Yuki Tsunoda AlphaTauri 18 1'20.220 1.333 0.014 236.858
12 Finland Valtteri Bottas Alfa Romeo 22 1'20.312 1.425 0.092 236.587
13 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes 17 1'20.323 1.436 0.011 236.554
14 Australia Oscar Piastri McLaren 24 1'20.380 1.493 0.057 236.387
15 China Guan Yu Zhou Alfa Romeo 22 1'20.470 1.583 0.090 236.122
16 Canada Lance Stroll Aston Martin 15 1'20.579 1.692 0.109 235.803
17 Netherlands Nyck De Vries AlphaTauri 8 1'20.600 1.713 0.021 235.741
18 Thailand Alexander Albon Williams 18 1'21.182 2.295 0.582 234.051
19 Denmark Kevin Magnussen Haas 18 1'21.266 2.379 0.084 233.809
20 United States Logan Sargeant Williams 0        

 

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