Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Delusione Verstappen: "Terzo? Non è il risultato che volevo"

L'olandese della Red Bull ha pagato 4 decimi di ritardo dal crono di Lewis Hamilton ed il team di Milton Keynes è andato in crisi con le temperature elevate dell'asfalto cambiando al volo strategia in Q2 per timore di non passare il taglio con le medie.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B

LAT Images

Le scorie delle polemiche per quanto avvenuto due settimane fa a Silverstone non sono ancora alle spalle, ma per Max Verstappen e la Red Bull il risultato della qualifica dell’Hungaroring fa quasi male quanto lo zero in classifica racimolato in Inghilterra.

Il leader del campionato, infatti, non ha mai trovato il feeling necessario con la sua vettura ed in Q3 ha chiuso con il terzo crono in 1’15’’840 a 4 decimi di ritardo da Mr. 101 pole, Lewis Hamilton.

Ciò che fa più impressione a guardare la classifica dei tempi è proprio il gap dalla Mercedes numero 44. Che la Red Bull non avesse trovato la giusta strada tecnica in questo weekend lo si era intuito già dal venerdì, quando con temperature dell’asfalto di 60 gradi Verstappen aveva faticato col grip.

Lo stesso problema si è ripetuto oggi. Anche in questo caso l’asfalto ha fatto registrare una temperatura vicina ai 60 gradi ed il team 4 volte campione del mondo è entrato in crisi per trovare l’assetto corretto.

A sottolineare la situazione di crisi in casa Red Bull c’è anche il cambio di strategia dell’ultimo minuto adottato con Verstappen. L’olandese, infatti, ha passato il taglio del Q2 con le gomme rosse, a differenza delle Mercedes, e domani sarà obbligato a prendere il via proprio con le soft.

Il Verstappen che si è presentato ai microfoni al termine di questa qualifica è una Max certamente deluso. Il leader del campionato aspettava la gara di Budapest per riscattarsi dopo l’amarezza di Silverstone, ma la realtà è stata dura da digerire.

“E’ difficile capire da dove derivi questo gap, ma senza dubbio siamo stati dietro le Mercedes per tutto il weekend e questo rapporto di forze è stato confermato in qualifica. Siamo lì, in terza posizione, ma sicuramente non è il risultato che volevo”.

Max domani avrà una sola, grande, opportunità per tentare di scavalcare Bottas e provare l’attacco ad Hamilton: la partenza. L’olandese dovrà sfruttare al meglio il vantaggio della maggiore trazione offerto dalle Pirelli rosse, ma il finlandese della Mercedes farà di tutto per proteggere coprire le spalle a Lewis.

“Con le gomme soft avremo un grip maggiore, ma scopriremo domani se è stata una scelta corretta. In gara farà molto più caldo e la gomma soft non durerà quanto la media. Noi, però, avremo una buona opportunità al via”.

Verstappen ha poi spiegato il perché del cambio di strategia in corsa durante il Q2, e la spiegazione ha lasciato basiti. Max, infatti, ha affermato come il team temesse di non riuscire a passare il taglio con il crono ottenuto con le medie.

“Con le medie non miglioravamo così come stavano facendo gli altri piloti con le Pirelli rosse. Avremmo rischiato di non passare il turno, quindi siamo stati costretti anche noi a passare alla soft”.

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente GP Ungheria: Hamilton a quota 101 pole position
Prossimo Articolo Hamilton: "Red Bull al via con le soft guadagna 5 metri!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia