Bottas soffre il nero Mercedes: "Mi ha fatto perdere 3 chili!"

Valtteri ha perso ben 3 chili durante il GP di Spagna. Lui punta il dito contro il nero adottato dalla Mercedes in questa stagione: "Fa troppo caldo. Io sono in forma, ma così la situazione non è comoda".

Bottas soffre il nero Mercedes: "Mi ha fatto perdere 3 chili!"
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"Queste tute nere sono fottutamente bollenti!". No, non è un'affermazione sconcertante e sessista, bensì un insolito team radio che Valtteri Bottas ha regalato durante il Gran Premio di Spagna svolto ieri sulla pista del Montmelo, a pochi chilometri da Barcellona.

Il finnico, ora terzo nel Mondiale Piloti, si riferiva alla livrea tutta nera che le W11 e le tute dei piloti hanno adottato poco prima dell'avvio del Mondiale 2020 e che ha sostituito la classica colorazione argentata per lanciare un messaggio anti razzista.

Un'iniziativa lodevole, promossa da Lewis Hamilton e accolta a braccia aperte dai vertici del team e della Casa di Stoccarda. Le W11, diventate ancora più eleganti e intimorenti in quel nero minaccioso (per gli avversari) sono però diventate ancora più... bollenti. Tute comprese.

Il nero, si sa, è un colore che innalza le temperature e le W11 non fanno eccezione. Ecco spiegato il team radio di Valtteri, ma anche ciò che ha detto al termine della gara: "In macchina faceva davvero caldo. Quest'anno è stato anche più caldo. Abbiamo cambiato il colore della livrea e delle tute ed è noto come il nero faccia aumentare il caldo, specialmente quando sei esposto al sole".

"Non conosco i numeri, non so quanti gradi porti in più avere una livrea nera rispetto a una bianca, ma quest'anno in macchina fa davvero caldo. Inoltre c'è anche una nuova omologazione per le tute, quindi sono più spesse e la biancheria intima è più spessa, quindi non so che effetto abbia".

"Faceva così caldo che ho detto: 'Ragazzi, sapete che queste tute sono troppo calde'. E di sicuro il bianco sarebbe più fresco in termini di temperature. Oggi, per esempio, ho perso 3 chili in gara, che è davvero tanto!".

"In questo modo, il caldo può anche iniziare a influire sulle prestazioni. So che tra tutti i piloti sono uno dei più in forma, se non il più in forma, quindi posso sopportarlo, ma non è mai una cosa comoda e ci sono sempre cose che possiamo migliorare".

Già prima dell'avvio della stagione si ipotizzava che il colore nero avrebbe avuto un impatto sul raffreddamento della vettura. Non a caso Toto Wolff aveva affermato che il team aveva tenuto in considerazione anche questo problema.

"Alla fine, i messaggi e il marketing sono importanti, ma se le prestazioni vengono danneggiate non è una gran soluzione", aveva detto.

James Vowles, direttore delle strategie, ha poi affermato dopo l'Austria che il nero non ha rappresentato un problema per le monoposto di Brackley: "All'interno del cofano motore c'è un rivestimento argentato che resiste al calore. E' stato messo indipendentemente dal colore della livrea esterna".

"Non abbiamo riscontrato alcuna differenza sulle temperature dei radiatori o si altre temperature dei sistemi centrali all'interno della monoposto. Parlo sempre pensando al colore nero della nostra livrea".

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