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Quartararo: "Un secondo posto posto più bello di una vittoria"

Grazie al secondo posto conquistato in Texas Fabio Quartararo ha praticamente ipotecato il titolo. "El Diablo" ha spiegato di aver provato a tenere il ritmo di Marquez all'inizio ma di non aver avuto possibilità di vittoria.

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Un secondo posto che ha lo stesso sapore di una vittoria. Quello conquistato da Fabio Quartararo ad Austin è forse il piazzamento più importante della sua carriera perché lo avvicina ormai ad un passo dal titolo iridato.

Già al prossimo appuntamento di Misano, Fabio avrà la possibilità di giocare il suo primo match point grazie al vantaggio attualmente pari a 52 punti su Pecco Bagnaia. Fare calcoli adesso, però, è prematuro e Quartararo vuole solamente godersi l’attimo.

“È un momento speciale per me. Ad inizio anno, quando sono entrato nel team, avevo molta pressione da parte dei media per aver preso il posto di Vale. Essere riuscito a conquistare questi risultati è davvero incredibile”.

I 20 giri di gara sono stati per buona parte in solitaria per Fabio. Il leader del campionato è riuscito a tenere il ritmo di Marquez soltanto per i primi giri, ma quando lo spagnolo ha imposto il proprio ritmo non c’è stato nulla da fare.

“Questo secondo posto è ancora più bello di una vittoria. Ho provato di tutto per restare con Marc, ho dato il massimo e credo di aver fatto un bel lavoro. Sono veramente contento perché nei primi 10 giri ero al limite”.

Un momento di brivido Fabio lo ha vissuto tra il quinto ed il sesto passaggio quando Jorge Martin si è fatto minaccioso negli scarichi ed ha provato a sopravanzarlo. Quartararo in quella occasione ha mantenuto la lucidità necessaria per replicare al pilota del team Pramac e mantenere con le unghie il secondo posto.

“Quando ho visto che Martin stava diventando insidioso mi sono detto che non avrei dovuto farlo passare altrimenti la gara sarebbe diventata difficilissima. Marc già era scappato ed io ho spinto al limite per creare un gap sufficiente”.

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Fabio ha poi confidato di non aver affrontato il weekend di gara al massimo della forma, ma il piazzamento di oggi si è rivelato la medicina perfetta per guarire immediatamente.

“Purtroppo negli ultimi sei giorni non sono riuscito a dormire bene. Ho accusato mal di testa e mal di pancia, ma quando ho tagliato il traguardo tutto è improvvisamente sparito”.

Alla fine del suo intervento ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD, Quartararo ha poi voluto mandare un messaggio ai tecnici della Yamaha chiedendo un grande impegno per la moto del prossimo anno, soprattutto a livello di motore.

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“Il punto forte della Yamaha su questa pista è la frenata, mentre il punto debole non è solo uno. In frenata facciamo davvero la differenza, ma per gli altri aspetti abbiamo molte difficoltà”.

 “Per il futuro vediamo cosa accadrà. Dobbiamo fare qualcosa. Quest’anno abbiamo fatto un bel lavoro, ma dobbiamo fare uno step molto importante. Al momento siamo messi bene, ma ci manca molto la potenza del motore”.

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