Hungaroring, Libere 2: ancora le Hyundai al top, stavolta con Muller
Le i30 continuano a volare in Ungheria e l'alsaziano precede Björk e Michelisz, con Ehrlacher e Huff in Top5. Sempre bene Nagy e Comte, risale Morbidelli, Tarquini nono davanti a Tassi. Audi e Cupra in difficoltà.
Foto di: WTCR
Le Hyundai i30 N TCR continuano a fare la voce grossa all'Hungaroring, dove si sta svolgendo il secondo round stagionale del WTCR – FIA World Touring Car Cup.
Dopo il miglior tempo ottenuto nella prima sessione in Ungheria dall'idolo locale Norbert Michelisz, la seconda ha visto chiudere al comando le auto della Yvan Muller Racing condotte proprio dall'alsaziano e dal suo compagno di squadra Thed Björk, che hanno preceduto lo stesso Michelisz.
Il 4-volte Campione WTCC ha fermato il cronometro sull'1'52"707, staccando il suo compagno di squadra svedese per 0"083 e l'ungherese del BRC Racing Team per quasi mezzo secondo.
Bene Yann Ehrlacher, quarto al volante della Honda Civic Type R TCR FK7 preparata dalla ALL-INKL.COM Münnich Motorsport, mentre in Top5 risale Rob Huff con la Volkswagen Golf GTI TCR della Sébastien Loeb Racing, dopo che l'inglese non era stato brillantissimo nelle FP1.
Si conferma in forma anche il debuttante Dániel Nagy, wildcard che corre con la Hyundai della M1RA: sesto crono per l'ungherese davanti alla Honda di James Thompson (ALL-INKL.COM Münnich Motorsport) ed alla Peugeot 308 TCR di Aurélien Comte (DG Sport Compétition), nuovamente in Top10.
Nono posto per il leader della serie Gabriele Tarquini (Hyundai - BRC), davanti all'altro debuttante di casa Attila Tassi (Honda - KCMG) e ad un ottimo Gianni Morbidelli con l'Alfa Romeo Giulietta TCR della Romeo Ferraris/Team Mulsanne. Il pesarese precede Nathanael Berthon (Comtoyou Racing), il migliore delle Audi RS 3 LMS TCR, mentre la più veloce delle Cupra TCR è alle sue spalle con Norbert Nagy (Zengo Motorsport).
Fabrizio Giovanardi si è invece classificato 18° con l'altra Giulietta. La sessione è stata brevemente rallentata dal Full Course Yellow per consentire il recupero di alcuni detriti persi da una vettura.
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