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Morbidelli: "Dopo il warm-up pensavo di non correre!"

Il pilota romano al debutto con la M1 ufficiale, dopo il warm up aveva pensato di rinunciare al GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Frankie poi ha stretto i denti e grazie agli antidolorifici si è potuto schierare, concludendo la gara al 18esimo posto. "Il risultato non conta, era importante tornare nella mischia. E nei test ora cercherò di scoprire le caratteristiche di questa M1: ho già scoperto che sul dritto non mi devo spostare".

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli mostra il suo sorriso, per quanto tirato. Ha concluso la gara e già questo è un risultato importante quanto confortante: dopo tre mesi di sosta il pilota romano ha visto la bandiera a scacchi del GP di San Marino e della Riviera di Rimini.

Frankie ha capito quanto sia duro risalire la china in MotoGP dopo un intervento chirurgico che lo ha costretto a stare fermo a lungo. La ripresa è solo all’inizio, ma era fondamentale tornare a respirare l’aria del paddock della MotoGP.

In mattinata sembrava che dovesse rinunciare a schierarsi, ma poi ha stretto i denti da gran lottatore qual è e non ha rinunciato al debutto sulla Yamaha M1 ufficiale davanti al pubblico di casa. Stringendo i denti ha visto la bandiera a scacchi al 18esimo posto: il risultato non conta, conta che non sia stato ultimo come nel warm up, mettendo le basi a una ripresa che lo porterà a tornare nelle posizioni che gli competono.

“Per me è stato un buon weekend al di là del risultato: ho avuto la possibilità di tornare in moto e di tornare a correre dopo una sosta così lunga. Sono salito su una nuova moto e ho cominciato a lavorare con una nuova squadra dopo essere uscito da un infortunio”.

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Che sensazioni hai avuto?
“Questa mattina non sapevo nemmeno se sarei riuscito a fare la corsa ma grazie all’adrenalina che avevo in corpo e agli antidolorifici sono riuscito a partire e a fare una gara costante. La posizione è quella che è, ma sappiamo la condizione in cui mi trovo, sappiamo di avere margine, cercherò di migliorare la mia condizione fisica al più presto".

"Nel warm up ho faticato con la moto, non riuscivo a tirare su la gamba nelle frenate nelle curve a sinistra, poi per la gara mi sono sentito meglio e sono riuscito a concluderla. Ovvio che non ero nella condizione migliore per correre ma era importante essere qui, ripartire e buttarsi nella mischia".

Che aspettative avevi per la gara di Misano?
“In realtà non avevo grandi aspettative, ma dubbi. Per questo il weekend era importante per me: ho potuto riprendere il contatto con la MotoGP e scoprire una nuova moto e una nuova squadra. Non è stato facile riprendere confidenza con la velocità della MotoGP. E, quindi, sono felice di essere qui per l’opportunità che mi è stata data e anche se il risultato in gara non è stato affatto eccellente, ma sappiate che i ragazzi che ci sono in griglia sono 24 animali che non aspettano se tu sei stato fermo tre mesi”.

“Nelle prove libere ho cercato di non forzare, ma oggi nel warm up era veramente a terra, tant’è che non sapevo se avrei corso per cui l’idea di aver finito la gara ovviamente mi rende contento. Era importante ritrovare la confidenza con la velocità e con lo stare nel gruppo”.

Nei prossimi giorni preferisci riposare o girare nei test?
“Ci voglio essere, per migliorare la mia condizione fisica e per cominciare a conoscere la moto: sul dritto non dovevo spostarmi per far passare chi arrivava perché c’era una grande differenza di velocità…”.

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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