MotoGP: ecco le Yamaha M1 ufficiali di Vinales e Quartararo
La Casa di Iwata ha aperto la sua nuova era senza Valentino Rossi presentando virtualmente le due M1 del confermato Maverick Vinales e del nuovo arrivato Fabio Quartararo. Sarà l'anno della svolta dopo cinque stagioni di delusioni?

E' a tutti gli effetti l'inizio di una nuova era per la Yamaha. Non vedere il 46 nei pannelli del box della squadra ufficiale della Casa di Iwata fa veramente strano, ma era inevitabile che il momento di voltare pagina sarebbe arrivato e questo è molto probabilmente il migliore per farlo, con due piloti che sono pronti a prendere il testimone di Valentino Rossi.
Il "Dottore" rimane nella famiglia Yamaha, ma si è scambiato di box con l'astro nascente Fabio Quartararo, che arriva dal Team Petronas per proseguire la sua maturazione: nel 2019 è stato Rookie of the Year, con 7 podi e 6 pole position. Nel 2020 ha conquistato le sue prime tre vittorie in MotoGP, ma non è andato oltre all'ottavo posto nel Mondiale. Ora, con il supporto ufficiale, deve trovare quella regolarità che gli permetterà di battagliare per il Mondiale fino alla fine.
Ad attenderlo c'è Maverick Vinales, che quest'anno è chiamato a sua volta a fare un ulteriore step. Al quinto anno nella squadra ufficiale Yamaha, sarà per la prima volta l'uomo esperto ed il riferimento del box. Lo spagnolo è stato l'unico capace di vincere almeno una gara in sella ad una M1 in ognuna delle ultime quattro stagioni, ma ha bisogno di trovare una maggiore costanza, soprattutto tra qualifiche e gara, visto che troppo spesso lo abbiamo visto crollare alla domenica dopo aver brillato al sabato. E questo non può accadere se si punta al bersaglio grande.
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Ma è proprio su questo che hanno lavorato i tecnici della Yamaha nel corso dell'inverno, come hanno spiegato sia il managing director Lin Jarvis che il project leader Takahiro Sumi: l'obiettivo principale per la stagione 2021 è quello di evitare i troppi up & down prestazionali che hanno caratterizzato le ultime stagioni. Un target che non sarà semplice da centrare, ricordando il congelamento dei motori imposto per ridurre i costi in risposta alla pandemia del COVID-19, anche se i giapponesi si sono detti convinti che i problemi della M1 fossero risolvibili anche osservando le cose da altre angolazioni.
Per lottare per il Mondiale serve costanza, soprattutto in un momento in cui in un secondo ci sono 15 moto, quindi non ci si può permettere dei weekend in cui non si riesce a trovare una soluzione per essere competitivi. Un problema accaduto troppe volte nel recente passato. E se si vuole riportare ad Iwata un titolo che ormai manca dal 2015, come è stato sbandierato da tutti i protagonisti della presentazione virtuale condotta da Federica Masolin, è fondamentale essere sempre sul pezzo e capaci di puntare almeno al podio.
Con Monster Energy rimasta in veste di main sponsor, la colorazione delle due M1 è pressoché identica a quella della passata stagione, con un mix di blu e nero e la M verde fosforescente della Monster sul cupolino e sul lato delle carene. Ora non resta che attendere i test in Qatar, all'inizio di marzo, per capire se questo potrà essere effettivamente l'anno della svolta o meno.
Yamaha YZR-M1, Yamaha Factory Racing

Foto di: Yamaha MotoGP
Yamaha YZR-M1, Yamaha Factory Racing

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Yamaha YZR-M1, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1 di Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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La Yamaha YZR-M1di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | Presentazione Yamaha Factory Racing |
Sotto-evento | Presentazione |
Piloti | Maverick Viñales , Fabio Quartararo |
Team | Yamaha Factory Racing |
Autore | Matteo Nugnes |
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