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Vettel: "L'Aston Martin è promettente, ma devo abituarmi"

Il pilota tedesco oggi è stato sfortunato, perché ha potuto completare solamente pochi giri a causa di un problema al cambio, che ha rallentato il suo adattamento sia alla squadra che alla monoposto dell'Aston Martin, che comunque ritiene abbia un grande potenziale.

Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Sebastian Vettel era stato uno dei piloti che si erano espressi in modo molto chiaro contro la riduzione dei test pre-campionato. Un giorno e mezzo di prove non era ritenuto sufficiente da Seb per preparare un Mondiale, soprattutto per chi (come lui) si trova a dover familiarizzare con un pacchetto tutto nuovo, ovvero squadra, monoposto e motore.

A complicare le cose è arrivato per Vettel un ulteriore taglio al tempo a disposizione, a causa di un problema al cambio che oggi lo ha costretto ad assistere alla sessione del mattino dai box dell’Aston Martin. Alla fine sono stati solo dieci i giri coperti da Sebastian, e per un pilota come lui, abituato ad analizzare tutto nei minimi dettagli, è un bel grattacapo. Ora spera nel pomeriggio di domani, le ultime 4 ore a disposizione per preparare il suo primo weekend di gara in tuta verde.

Quanto sei deluso dal non essere riuscito a sfruttare al meglio queste prove a causa dei problemi tecnici?
“Le ultime ore sono state sicuramente molto impegnative, per me e per tutta la squadra. Sfortunatamente non abbiamo avuto una mattinata semplice, il problema riscontrato al cambio ci ha costretto alla sua sostituzione, e questo ci è costato un bel po' di tempo in termini di programma di lavoro in pista. Ieri però è stata una giornata molto interessante, la macchina sembra molto promettente, ma ci sono ancora diverse cose a cui devo abituarmi. Nel mio caso devo familiarizzare sia con una nuova monoposto che con una nuova power unit, e questo richiede un po' di tempo”.

Sei sicuro del potenziale della monoposto? Credi che sarà competitiva?
“Sì, sono abbastanza sicuro. Ora spero di poter avere una buona mezza giornata domani, mi sarebbe piaciuto avere a disposizione una maggiore mole di dati, ma non possiamo farci nulla. Ripartiamo domani e vediamo, ci aspetta una lunga stagione e sono sicuro che andrà bene”.

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Cosa ci dici della power unit Mercedes nel confronto con gli altri motori che hai guidato?
“È tutto molto diverso, ma non ho intenzione di fare confronti. È una questione di rispetto per i vari costruttori, qualcosa che non ho mai fatto in passato e non farò certo ora”.

Recentemente hai sottolineato che i tuoi problemi di feeling con la stabilità posteriore non ottimale sono stati ingigantiti dai media. In merito a questo aspetto, hai avvertito un feeling diverso nei primi giri al volante dell’Aston Martin?
“Parliamo di una monoposto diversa, che richiede una guida diversa. Ma non ho ancora avuto a disposizione molto tempo per prendere le misure in modo completo alla vettura, ci sono ancora degli aspetti a cui mi devo adattare, dettagli, ma che alla fine fanno la differenza. Credo che tutti i piloti in pista avrebbero voluto avere la possibilità di poter girare di più, ma ci dobbiamo adattare, al momento spero solo di aver un buon pomeriggio domani per recuperare un po' del tempo perso oggi”.

Sei un po' colpito da quanto tempo ed energia richieda il processo di inserimento ed apprendimento in una nuova squadra?
“Entri in un nuovo ambiente, con nuove persone e dei modi differenti di operare, quindi più tempo hai a disposizione e meglio è. Penso che sia abbastanza normale arrivare alla conclusione che ci voglia più di un giorno e mezzo di prove per preparare una stagione e familiarizzare con un nuovo team ed una nuova monoposto. Ovviamente ci attende una lunga stagione, miglioreremo chilometro dopo chilometro, ma ambientarsi velocemente è sempre un aspetto importante. È un periodo molto impegnativo, ma mi sto divertendo”.

In queste prime settimane di lavoro in Aston Martin, ti sei adattato completamente alle procedure della squadra o hai suggerito qualcosa di nuovo basandoti sulle tue esperienze precedenti?
“Un mix dei due aspetti, anche se finora c’è stato pochissimo tempo per valutare il cambiamento di procedure ed altri aspetti. Sto cercando di capire a cosa è abituato il team e quali sono le loro procedure, cercando di identificare le differenze rispetto a ciò a che ho fatto in passato. Alcune cose si cambiano velocemente, tipo dei dettagli relativi al confort di guida, altri aspetti richiedono più tempo, ma siamo solo all’inizio, ci sarà tempo per tutto. Ho trovato professionisti molto capaci e con lo spirito giusto, avremo modo di lavorare insieme trovando i migliori compromessi”.

Sebastian Vettel, Aston Martin, parla con i media
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin e Lance Stroll, Aston Martin
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21, torna ai box
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin
Sebastian Vettel, Aston Martin
Sebastian Vettel, Aston Martin
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21, entra nella sua monoposto
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21, entra nella sua monoposto
Sebastian Vettel, Aston Martin, nel garage
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
I caschi di Sebastian Vettel, Aston Martin e Lance Stroll, Aston Martin
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