Raikkonen: "Non bene nel Settore 1. Ho perso tanto tempo"

Kimi Raikkonen è forse il grande deluso per quanto riguarda i piloti dei due top team che si sono giocati la pole in Cina. Il finnico della Ferrari ha chiuso al quarto posto, non riuscendo però mai a impensierire realmente né Vettel, né Bottas. Nel frattempo Hamilton ha centrato l'ennesima pole della sua carriera.

Un bel risultato del finnico sarebbe stato d'aiuto alla Ferrari, che invece ora ha Vettel stretto nella morsa delle sue W08 Hybrid. A quanto pare i problemi per Kimi sono iniziati in Q3, quando ha avvertito una mancanza di grip alle gomme posteriori che lo ha evidentemente rallentato più del dovuto

"La mia SF70H non era troppo male. C'è ancora qualche settore in cui dobbiamo migliorare, ma avendo girato molto poco questa settimana non ci ha reso la vita semplice. Tutto qui", ha dichiarato il finnico al termine delle Qualifiche di Shanghai.

Raikkonen ha poi spiegato quale sia stato il settore in cui la sua SF70H ha patito più difficoltà e che gli ha fatto perdere tempo prezioso limitandolo così al quarto posto. "Ci manca ancora qualcosa nel primo settore e questo mi ha fatto perdere un sacco di tempo e non sono riuscito a recuperare. Non siamo ancora dove vorremmo essere".

Dopo aver siglato un ottimo tempo in Q2, Raikkonen è rientrato in pista con un altro set di gomme SuperSoft. Una mossa strana, che Raikkonen ha spiegato in questo modo: "Alla fine sono riuscito a migliorarmi. Avevamo ancora a disposizione delle gomme e abbiamo deciso di tornare in pista per valutare il comportamento della vettura".

Per domani le previsioni dicono pioggia. Questa sarà una vera e propria incognita per tutti i team, perché potranno saggiare le nuove Pirelli Wet in condizioni di reale bagnato dopo quello artificiale avuto nei test di Barcellona: "Se ci dovessero essere condizioni di bagnato non so come andrà. Non abbiamo mai girato, ieri non abbiamo fatto nemmeno un giro. Dovremo tiare a indovinare e vedremo come sarà il meteo domani. Noi non dovremo fare altro che dare il nostro meglio, poi vedremo cosa accadrà".