GP del Giappone: Hamilton in pole con la Mercedes ridimensiona Vettel
Strepitoso tempo di Hamilton che centra la 71esima pole che è anche la prima a Suzuka con la Mercedes. Bottas, secondo, scivola indietro per la sostituzione del cambio, e così in prima fila c'è la Ferrari di Vettel staccata di quattro decimi.
Foto di: Sutton Motorsport Images
Lewis Hamilton si è tolto tutti i dubbi: la Mercedes funziona anche con il nuovo pacchetto aerodinamico che non gli era piaciuto a Sepang. L'inglese ha siglato la 71esima pole position nelle qualifiche del GP del Giappone con un tempo di 1'27"319 che ha disintegrato il record precedente e che era detenuto da Michael Schumacher con 1'28"954 datato 2006.
L'inglese ha infilato anche la decima partenza al palo della stagione e la Mercedes festeggia l'85esima partenza al palo con la W08 che si è ripresa sul campo la supremazia tecnica che la Ferrari sembrava averle scippato nelle ultime gare. Sul campo la squadra di Brackley avrebbe potuto festeggiare una doppietta portando Valtteri Bottas al secondo posto con un distacco di 332 millesimi dall'alieno Lewis, ma il finlandese deve scivolare al sesto posto per la penalità dovuta alla sostituzione del cambio, ma avrà il vantaggio di schierarsi con le gomme Soft per allungare il primo stint...
Hamilton sul giro secco è parso imprendibile, mentre nella simulazione di gara la Ferrari sembra in grado di stare più vicina alla freccia d'argento. Sebastian Vettel è in prima fila, conquistando il massimo risultato possibile, perché il distacco di 472 millesimi della Rossa da Lewis è pesante.
Il tedesco ha potuto contare su una Ferrari senza problemi (il cambio non ha dato problemi dopo il crash di Sepang con Stroll), ma non abbastanza veloce per sfidare la Mercedes nel giro secco. La musica potrebbe cambiare domani, dal momento che la Rossa sul passo non parte affatto battuta. La Ferrari non ha potuto fare affidamento su Kimi Raikkonen: il finlandese sesto in pista si potrà schierare decimo.
Iceman in qualifica non ha brillato: i meccanici del Cavallino sono stati bravi a ricostruirgli la SF70H che aveva stampato nelle barriere della Curva 9 nelle FP3. Nel botto Raikkonen ha danneggiato la trasmissione che ha richiesto la sostituzione del cambio con relativa penalità. In Q3 Kimi ha rischiato di replicare l'uscita del mattino: uno spavento che deve averlo consigliato a non prendere più rischi nel secondo tentativo. Raikkonen in gara potrà schierarsi con le gomme soft, visto che in Q2 il finlandese è stato l'unico ad aver passato la tagliola con quella mescola.
Ci si aspettava di più dalle Red Bull che si ridimensionano al ruolo di terza forza: Daniel Ricciardo è quarto (sarà terzo domani al via) con un distacco che torna ad essere di quasi un secondo, ma che gli è bastato per tenere alle spalle Max Verstappen di 26 millesimi di secondo. Le RB13 potrebbero essere più temibili in corsa...
Molto positivo Esteban Ocon con la Force India: il francesino settimo nella lista dei tempi potrà scattare dalla quinta piazzuola con Valtteri Bottas che si frapporrà fra lui e Sergio Perez. Un'occasione da sfruttare per bene...
Felipe Massa ci ha messo tutto il mestiere per conquistare una dignitosa nona piazza davanti a Fernando Alonso che ha avuto il merito di entrare in Q3.
Lo spagnolo, pur gravato di 35 posizioni in griglia per la sostituzione della power unit, si è tolto il gusto di stare davanti a Stoffel Vandoorne, 11esimo con la McLaren. Alle spalle del belga è scivolato Nico Hulkenberg con una Renault poco consistente nel giro secco, perché nelle prove libere era costantemente nei primi 10. Il tedesco ha fatto meglio del compagno Jolyon Palmer che con la seconda R.S.31 ha concluso 14esimo a due decimi dal capitano del team di Enstone.
Fra i due piloti della Regie si è infilato Kevin Magnussen con la migliore Haas: il danese si sta abituando all'idea di stare davanti al falloso Grosjean. L'esclusione dalla Q2 di Romain è stata causata da un brutto incidente del francese alle Esse che si è schiantato violentemente contro le barriere nel tentativo di riprendere la Haas che gli era partita nell'erba della piega precedente. La vettura è risultata molto danneggiata per cui aspettiamoci delle penalità anche per Romain.
Il botto di Grosjean, che ha causato l'esposizione della bandiera rossa e l'interruzione del turno, è costato caro anche all'altro pilota francese: Pierre Galsy ha dovuto rinunciare all'ultimo tentativo perché la sessione non è stata ripresa per dare modo ai commissari di ripulire la pista. Gasly, però, nella seconda apparizione con la Toro Rosso non ha entusiasmato su una pista che il transalpino conosce bene per la sua partecipazione alla SuperFormula giapponese. Il distacco da Carlos Sainz, 15esimo, è stato evidente e c'è già chi pronostica un ritorno di Daniil Kvyat.
Male anche Lance Stroll: va detto che il canadese è stato ostacolato da una Force India all'ultima chicane, ma il rampollo non ha saputo sfruttare la "scuola guida" che la Williams gli ha concesso potendo girare con una FW37 sull'insidiosa pista giapponese.
Marcus Ericsson si è aggiudicato il "derby" della Sauber davanti a Pascal Wehrlein. I due piloti della squadra elvetica in griglia non saranno in ultima fila per la penalizzazione di molti piloti.
La griglia di partenza
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Tempo | Gap | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 1'27.319 | 239.411 | |
2 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 1'27.791 | 0.472 | 238.124 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 1'28.306 | 0.987 | 236.735 |
4 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 1'28.332 | 1.013 | 236.666 |
5 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 1'29.111 | 1.792 | 234.597 |
6 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 1'27.651 | 0.332 | 238.504 |
7 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 1'29.260 | 1.941 | 234.205 |
8 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 1'29.480 | 2.161 | 233.629 |
9 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Honda | 1'29.778 | 2.459 | 232.854 |
10 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 1'28.498 | 1.179 | 236.222 |
11 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 1'29.879 | 2.560 | 232.592 |
12 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 1'29.972 | 2.653 | 232.352 |
13 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 1'30.849 | 3.530 | 230.109 |
14 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Renault | 1'31.317 | 3.998 | 228.929 |
15 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 1'31.409 | 4.090 | 228.699 |
16 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 1'31.597 | 4.278 | 228.230 |
17 | 94 | Pascal Wehrlein | Sauber | Ferrari | 1'31.885 | 4.566 | 227.514 |
18 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 1'30.022 | 2.703 | 232.223 |
19 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Renault | 1'30.413 | 3.094 | 231.218 |
20 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 1'30.687 | 3.368 | 230.520 |
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