Ferrari: niente fondo modificato, ma un diverso alettone
Sulla SF21 che si vedrà nel GP di Spagna non ci sarà il fondo con sei pinnette visto nelle prove libere del Portogallo. La soluzione non è adatta al circuito catalano e si rivedrà su altri tracciati più simili a Portimao, ma la Ferrari porterà a Barcellona un'ala posteriore da alto carico e una diversa regolazione della sospensione posteriore nel tentativo di salvaguardare la durata delle gomme Pirelli andate in crisi in Algarve.

Quale Ferrari vedremo a Barcellona? La squadra del Cavallino deve reagire al GP del Portogallo che non è stato pari alle attese, con la Rossa preceduta dalla McLaren dell’ottimo Lando Norris.
C’è attesa per sapere quali novità tecniche verranno introdotte sulla SF21 a Montmelò, pista che è considerata da tutti un banco di prova probante sia per le doti di telaio, aerodinamiche e di motore.
Si è soliti dire che una monoposto che va bene sul circuito i Catalunya dovrebbe andare bene un po’ dappertutto, per cui il GP di Spagna può rappresentare un’importante verifica sulla sfida McLaren-Ferrari che vale il terzo posto nel mondiale Costruttori.
La squadra di Woking a Portimao ha raccolto un bottino più ricco di quello della Scuderia con Lando Norris, quinto, e Daniel Ricciardo, nono, mentre le Ferrari si è dovuta accontentare del sesto posto di Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz è rimasto fuori dalla zona punti per una scellerata strategia di gara.
Cambierà qualcosa a Barcellona? I tifosi del Cavallino se lo augurano perché l’obiettivo stagionale di Mattia Binotto, team principal del Cavallino è proprio puntare al ruolo di terza forza nel Circus e la Ferrari dovrà fare in modo di non far crescere gli 11 punti che separano le Rosse dalle MCL35 M nel campionato Costruttori.

Ferrari SF21, dettaglio del fondo modificato che non verrà usato in Spagna
Photo by: Giorgio Piola
La SF21 non avrà il fondo modificato che si era visto in Algarve la scorsa settimana: i due piloti nelle prove libere avevano provato alternativamente una soluzione con sei piccoli deviatori di flusso posti davanti alle ruote posteriori, in luogo dei soliti tre. I riscontri dei dati erano stati positivi, ma esisteva solo un esemplare di pavimento aggiornato, per cui la soluzione non è stata utilizzata nel weekend di gara.
Era lecito aspettarsi che la novità avrebbe fatto il suo debutto su entrambe le macchine in Spagna e, invece, non sarà così. Il concetto verrà riproposto in altro appuntamento, ma non a Barcellona, dove, invece, si potranno osservare dei cambiamenti nell'ala posteriore per aumentare il carico.
Sarà la versione Monte Carlo che verrà provata nelle libere e che potrebbe essere utilizzata anche a Montmelò dopo l'adozione delle nuove regole aerodinamiche
I tecnici diretti da Enrico Cardile hanno posto l’attenzione anche sulla sospensione posteriore a comando idraulico: vanno trovate delle regolazioni adeguate per evitare che la SF21 possa andare in crisi nell’usura delle gomme quando l’asfalto raggiunge una certa temperatura. I 40 gradi di Portimao sulla pista sono stati tali da non ritrovare i valori di grip che si erano registrati nei giorni precedenti.
La Ferrari è alla ricerca di una prova di riscatto e Carlos Sainz, sulla pista di casa, ambisce a raccogliere quello che finora ha seminato nel team di Maranello…
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