
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
AlphaTauri: l'estrattore con quattro paratie verticali funziona!
La squadra di Faenza ha completato l'assemblaggio del nuovo fondo in pista per far debuttare all'Hungaroring una soluzione che fosse in grado di produrre più carico nel retrotreno. Il nuovo estrattore ha dato subito un ottimo riscontro, tanto che Gasly con l'AT02 è il primo nel GP degli altri...

L’AlphaTauri vuole rilanciarsi in Ungheria: negli ultimi quattro Gran Premi il pilota di punta Pierre Gasly è riuscito a conquistare solo due punti iridati, mentre nei tre appuntamenti precedenti il francese ne aveva colti addirittura ventinove.
È evidente che c’è stata un’involuzione nei risultati e il team di Faenza, quinto nel mondiale Costruttori, deve difendere il piazzamento dai ritorni di Aston Martin e Alpine. Lo staff tecnico diretto da Jody Eggington ha prodotto uno sforzo importante, introducendo a Budapest un nuovo estrattore posteriore.
Giovedì vi avevamo anticipato l’importante modifica, mostrandovi quando la nuova soluzione è stata portata nel paddock magiaro: la parte inferiore dell’estrattore, infatti, era montata ancora sulla maschera che l’AlphaTauri utilizza per la realizzazione dei fondi.

AlphaTauri AT02, dettaglio del nuovo estrattore sulla maschera del fondo prima del montaggio in vettura
Photo by: Giorgio Piola
La foto di Giorgio Piola ci ha permesso di documentare come l’estrattore della AT02 sia costituito da due pelli separate: la faccia superiore è parte integrante del fondo, mentre quella inferiore è ad essa incollata. Questa costruzione permette di cambiare più facilmente un’area nevralgica della monoposto, consentendo, eventualmente, di intervenire in caso di danni alle paratie verticali per i contatti frequenti sui cordoli.
L’AlphaTauri ha provato un estrattore dotato di ben quattro paratie verticali caratterizzate da un bordo d’uscita molto svergolate verso l’esterno e con interessanti soffiaggi nelle parti inferiori alla ricerca di un carico aerodinamico che non deve impattare sulla resistenza all’avanzamento della AT02. A giudicare dalla prestazione di Gasly che scatta quinto in griglia di partenza della gara magiara, la soluzione ha funzionato, eccome…
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