Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Binotto: "Leclerc volti pagina. Al titolo crediamo ancora"

Mattia Binotto consola Leclerc per l'errore che al 17esimo giro lo ha messo fuori causa al GP di Francia mentre era in testa e sottolinea la grande rimonta messa in piedi da Carlos Sainz.

Mattia Binotto, Team Principal, Ferrari

Foto di: Carl Bingham / Motorsport Images

Il Mondiale 2022 di Formula 1 sta regalando gioie e dolori per la Ferrari. Il ritiro di oggi di Charles Leclerc è però probabilmente l'apice del dispiacere per il team del Cavallino Rampante. Almeno sino a questo punto della stagione.

Leclerc, mentre era intento a spingere poco prima di effettuare il primo pit stop e dopo aver rintuzzato mirabilmente gli attacchi iniziali di Max Verstappen, ha commesso un errore al giro 17, finendo fuori.

La F1-75 numero 16 ha sbattuto contro le barriere e non ha più avuto modo di rientrare in gara, perdendo così una grande occasione per ridurre il divario che lo separava da Max Verstappen.

Al termine della gara Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha voluto regalare una carezza al proprio pilota, autore del primo, grave errore di una stagione in cui, sino a ora, aveva consegnato al team prestazioni di livello assoluto.

"Ho sentito Charles anche io e la prima cosa che mi ha detto è che se perderà il titolo per 32 punti saprà dove li avrà persi. Ma non condivido. Abbiamo perso tanti punti e in diversi modi, ma ne guadagneremo ancora tanti. Dobbiamo guardare a quelli che potremo prendere, non quelli persi. Charles è un campione, nessuno in squadra lo metterà mai in dubbio. Gli ho detto che ci sono ancora 10 gare da vincere e proviamo a vincerle tutte".

I commissari rimuovono la vettura danneggiata di Charles Leclerc, Ferrari F1-75, dopo la caduta dalla testa della corsa

I commissari rimuovono la vettura danneggiata di Charles Leclerc, Ferrari F1-75, dopo la caduta dalla testa della corsa

Photo by: Carl Bingham / Motorsport Images

"Anche oggi avevamo la macchina più veloce, il team migliore e il pilota più forte come velocità, oggi sul degrado gomme avevamo la meglio sulla Red Bull e Max. Tutto stava andando per il verso giusto. A dimostrazione che la macchina è sufficientemente competitiva e lo ha dimostrato anche Carlos. Proveremo a fare doppietta in Ungheria, c'è tutto per poterlo fare. Dobbiamo voltare pagina. Stare qui a discutere di un errore, per di più fatto da un campione come Leclerc, non abbia senso. Deve ritrovare la fiducia e lui ha la nostra".

"Charles è già là con gli ingegneri che sta guardando i dati, sta guardando il suo ritmo che ha avuto in gara ed è già con il sorriso. Saper voltare pagina è una forza. Lui e noi siamo già concentrati sull'Ungheria per portare a casa una doppietta".

Nel team radio tra Leclerc e il muretto pochi istanti dopo l'incidente, il pilota di Monaco ha parlato di un problema all'acceleratore sulla sua Rossa. Binotto ha spiegato cosa intendesse Leclerc e che la Rossa non ha avuto alcun problema.

"Non c'è stato alcun problema all'acceleratore. Ciò a cui si riferiva Charles via radio non era legato all'incidente, ma perché non riusciva a innescare la retromarcia. Voleva uscire dalle barriere, ma non sentiva la coppia del motore reagire per come si aspettava. Non è un problema, è così che funziona. Poco importa".

La buona notizia, in casa Ferrari, è stata la splendida rimonta di Carlos Sainz Jr. Il madrileno, partito penultimo, ha sfruttato molto bene le potenzialità della F1-75 mettendo anche il proprio proverbiale tocco nella guida che lo ha aiutato a salvaguardare le gomme in maniera quasi ottimale per tutto l'arco dei 53 giri previsti.

"Avevamo portato due set di medie nuove in gara convinti che fosse la scelta giusta, che andassero meglio rispetto alle Hard, sapevamo che avremmo potuto gestirle bene e così è stato. Sainz ha fatto una bellissima gara partendo dal fondo, ha avuto pazienza al primo giro per evitare incidenti e poi giro dopo giro ha rimontato. Ha avuto problemi anche lui con l'unsafe release al pit stop, lo riguarderemo bene per capire cos'è successo".

Carlos Sainz, Ferrari F1-75

Carlos Sainz, Ferrari F1-75

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

"So che ci sono domande sul secondo pit stop di Carlos, ma pensiamo che fermarlo ancora sia stata la scelta corretta. Ne abbiamo parlato anche con lui, ci siamo chiariti, non avevamo abbastanza gomma per finire la gara. Così facendo ha fatto un punto per il giro veloce, lo ha tolto a Max, ci sono tanti motivi. Non saremmo arrivati in fondo e a quel punto abbiamo scelto il più opportuno per farlo".

"Sono contento per il weekend di Carlos. Ha fatto due cose straordinarie. La prima il tempo in Q2, considerando che sta avendo quella fiducia che serve. Poi ha anche aiutato Charles in Q3. Poi il sorpasso straordinario che ha fatto all'esterno oggi su Perez. Ha avuto il coraggio di farlo, anche se avrei potuto utilizzare altre parole... ha avuto il coraggio e ha fatto un sorpasso da grande pilota. E la vettura comunque ha mostrato di esserci eccome".

Nonostante un gap molto ampio da Verstappen e dalla Red Bull, Binotto ha affermato di credere ancora ai titoli iridati. Ci sono ancora 10 gare da disputare e tutto può succedere, soprattutto considerando le potenzialità della F1-75.

"Su cosa c'è da lavorare per il futuro? Lo abbiamo visto, per vincere serve essere perfetti, e a volte anche fortunati. Ma soprattutto perfetti. Ci stiamo facendo le ossa. Abbiamo fatto un grande salto avanti rispetto alle altre stagioni. Da parte nostra c'è la coscienza a posto, perché stiamo dando il massimo, diamo spettacolo e a volte siamo riferimento per gli altri. Non ci sta andando bene, ma la macchina che abbiamo ci porta ad avere soddisfazioni e ora pensiamo già all'Ungheria".

"Certo che pensiamo ancora al Mondiale, ora è un po' più complicato, ma non impossibile. Con determinazione continueremo a fare il meglio gara dopo gara", ha concluso il team principal della Ferrari.

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | Sainz: "Eravamo a podio, il team ha preferito non rischiare"
Prossimo Articolo F1 | Russell: "Il contatto con Pérez? Le regole sono chiare..."

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia