WRC, Evans distrutto: "Calcolato male il cambio di superficie"

Il leader del Mondiale racconta il suo ritiro arrivato nella PS11 dell'ACI Rally Monza Italia e che, con tutta probabilità, gli costerà perdere il titolo iridato.

Elfyn Evans, Scott Martin, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota Yaris WRC

Elfyn Evans non si dà pace. Ed è normale, considerando quanto accaduto questo pomeriggio. Nel corso della PS11 dell'ACI Rally Monza Italia, il gallese - leader del Mondiale Piloti WRC - era intento a gestire la situazione quando, giunto a una curva destrorsa, ha perso la sua Yaris ed è finito fuori strada, senza avere possibilità di rientrare.

Questo lo ha costretto al ritiro, il che significa quasi certamente perdere la possibilità di vincere il primo titolo iridato della carriera. Tornato al Parco Assistenza, ovvero i box dell'Autodromo di Monza, Evans ha raccontato il suo incidente, addossandosi ogni responsabilità.

"All'inizio della prova speciale c'erano tante pozzanghere ma non avevo sentore di avere problemi, pensavo di poter fare una prova lineare, senza problemi. Poi ho iniziato a rallentare una volta vista la neve, che ha iniziato a cadere, e ho iniziato a pensare di essere un po' troppo lento. La sensazione che avevo era quella", ha dichiarato il gallese della Toyota.

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"La neve ha iniziato a peggiorare, ma il grip che abbiamo avuto per la maggior parte della prova non è stato così male. Siamo arrivati a una curva destrorsa, che richiedeva una frenata leggera, e la superficie di asfalto è cambiata. Quando abbiamo frenato è stato come essere sul vetro e non avevamo chance di rallentare. Mi ha completamente colto di sorpresa, ma è andata così".

"E' una situazione tutt'altro che ideale, siamo ormai fuori dai giochi, ma cosa posso dire. Bisognava esserci e provarci. Non si vince niente stando seduti. Avevo il cambio di superficie sulle mie note, ma non avrei mai pensato fosse così estremo. Ora è dura, ma la situazione è questa. Non è del tutto finita sino a quando non è finita, ma ovviamente è molto più facile per Ogier portare a casa il titolo".

"Da parte mia sono davvero dispiaciuto per il team perché anche dal punto di vista del Mondiale Costruttori tutto stava andando al meglio per Toyota. E' stato un mio errore che ha messo una pietra sopra anche alle loro opportunità e al lavoro che hanno fatto. Per cui sono molto dispiaciuto. Abbiamo avuto una macchina fantastica e siamo stati un equipaggio fantastico per tutto l'anno, quindi sono deluso da me stesso. Sono deluso per me, ma anche per il mio team".

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