Iannone: "Modificheremo l'assetto per risolvere i problemi all'anteriore"

Andrea Iannone si sta preparando per debuttare in sella alla Suzuki GSX-RR con cui porterà avanti la sua esperienza in MotoGP dopo aver corso per due stagioni con il team ufficiale Ducati.

Il primo approccio tra il rider di Vasto e il team nipponico è stato più che positivo. Nei primi due test della stagione Iannone ha mostrato di essersi adattato subito alla nuova moto grazie al suo stile di guida.

"Tutto sommato mi trovo bene con Suzuki. Un ambiente tranquillo, si lavora con serenità e tranquillità. Sono molto contento di aver trovato un ambiente del genere. L'approccio con la Suzuki è stato bellissimo, sia a Valencia che a Sepang".

Dalla terza sessione di prove in poi, però, Andrea ha fatto più fatica a far rendere nel migliore dei modi la sua GSX-RR numero 29. A generare qualche piccolo problema è stato l'anteriore e ora il team sta provando a trovare la strada ideale per recuperare il feeling moto-pilota che si era visto nelle prime prove effettuate al termine della passata stagione.

"Ci sono motivi riguardo le nostre piccole difficoltà incontrate nelle ultime due sessioni di test, perché sono dovute a qualche cambiamento che abbiamo fatto. Dovremo assolutamente riadattarci o adattare la moto a qualcosa di diverso oppure no. E' cambiata la gomma anteriore, dunque probabilmente dovremo cambiare l'assetto della moto e vedere come riusciremo a utilizzarla. Al momento per noi va un po' peggio, ma dobbiamo fare un lavoro d'adattamento".

Iannone, però, continua a pensare positivo, perché i tempi nel corso dell'inverno sono arrivati e, soprattutto, il passo gara mostrato sui vari circuiti in cui Suzuki ha provato ha mostrato di non essere molto distante dai migliori della classe regina delle due ruote.

"Con la Suzuki mi sento bene, siamo partiti subito forte, siamo stati veloci anche a Phillip Island. Diciamo che in geenrale abbiamo lavorato molto, abbimao fatto tantissime prove e non è facile rimanere positivi. Il passo gara non è mai stato così distante dai migliori. Forse abbiamo sofferto molto qui ma dovremo valutare le cose nel corso di questo fine settimana, perché i weekend di gara sono molto differenti dalle sessioni di test".

Per cercare di recuperare il feeling mostrato nei primi test, Iannone e la Suzuki tenteranno di apportare modifiche all'anteriore. Se queste non dovessero funzionare, allora la palla passerà in mano agli ingegneri giapponesi che hanno progettato la GSX-RR e che avranno il compito di svilupparla nel corso della stagione.

"Non ho mai avuto problemi con l'anteriore nei primi test con questa moto. Sono emersi da quando abbiamo fatto cambiamenti. Non vuol dire che qualcosa è peggiorato, ma che bisogna adattarsi alla situazione con l'assetto alla situazione attuale. Se sarà sufficiente bene, altrimenti proveremo a fare cambiamenti in altre aree, dove vedo comunque i nostri tecnici giapponesi molto preparati".