Honda e Suzuki rinunciano al test programmato a Jerez

I test team di Honda e Suzuki hanno confermato questa mattina che il test che avevano programmato per la settimana prossima a Jerez è annullato a causa della pandemia di Coronavirus.

Honda e Suzuki rinunciano al test programmato a Jerez
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I test team di Honda e Suzuki hanno confermato questa mattina che il test che avevano programmato per la settimana prossima a Jerez è annullato a causa della pandemia di Coronavirus.

I due marchi giapponesi si uniscono quindi alla decisione della KTM, che già un paio di giorni fa aveva annunciato di non aveva intenzione di proseguire con i tre giorni di test privati sulla pista andalusa.

Era stata proprio la Casa austriaca ad affittare la pista di Jerez, con l'intento di scendere in pista con i due titolari Pol Espargaro e Brad Binder (le è consentito, perché gode ancora delle concessioni) e con il collaudatore Dani Pedrosa.

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Come al solito, in questi casi, altri team avevano aderito al test. In questo caso l'Aprilia, che come la KTM non è soggetta a restrizioni e quindi poteva schierare i suoi titolari, ma anche i test team di Honda e Suzuki, che avrebbe dovuto girare a Jerez con Stefan Bradl e Sylvain Guintoli.

Stando a quanto ha appreso Motorsport.com, questa mattina anche la Honda e la Suzuki hanno annullato la loro partecipazione al test, interrompendo inoltre qualsiasi attività al di fuori della fabbrica fino a nuovo avviso, a causa della crisi del Coronavirus.

Al momento, nessuna di queste squadre intende riprogrammare un altro test prima del Gran Premio di Spagna, che al momento sarebbe il primo della stagione 2020 per quanto riguarda la MotoGP.

Per quanto riguarda l'Aprilia, il divieto a viaggiare tra la Spagna e l'Italia e il fatto che la maggior parte del personale del team sia italiano, ci porta a pensare che a loro volta rinunceranno al test.

In questo senso, poco dopo l'annuncio delle squadre, lo stesso circuito di Jerez ha annunciato la chiusura della struttura per i prossimi 15 giorni.

 

Da parte sua, la Ducati prevede di fare due giorni di test a Valencia alla fine del mese con Michele Pirro, anche se rimane in attesa dell'evolversi della situazione del COVID-19 per agire di conseguenza. In alternativa, infatti, la Casa di Borgo Panigale potrebbe girare anche a Mugello o Misano, avendole indicate come piste di prova.

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