Wolff scaramantico: "Dobbiamo tenere presente l'affidabilità"
La Mercedes ha dominato le prime tre gare della stagione, ma Wolff tiene alta la guardia in vista del doppio appuntamento di casa a Silverstone.
La Mercedes, almeno nelle dichiarazioni, ha una preoccupazione. Non è certo la performance, ed infatti Toto Wolff non ne parla nelle dichiarazioni rilasciate alla vigilia di Silverstone, ma è l’affidabilità.
Un timore per ora non confermato da quanto visto in pista (la Mercedes è l’unico team insieme alla McLaren ad aver visto sempre al traguardo le sue monoposto) ma in mancanza di altre preoccupazioni la squadra campione del Mondo sembra aver deciso di fare della prevenzione un problema reale.
"Abbiamo iniziato bene la stagione – ha spiegato Wolff- risolvendo i problemi che ci hanno preoccupato dopo il primo appuntamento in Austria, e riuscendo a vincere tre gare su tre con un buon bottino di punti complessivo. Ma i primi tre appuntamenti della stagione hanno anche evidenziato un fattore cruciale: l'importanza dell'affidabilità, un aspetto particolarmente importante considerando che questa stagione avrà un numero di gare ridotto rispetto al solito".
"In questo momento siamo uno dei due soli team che hanno terminato tutte le gare disputate con entrambe le monoposto, ma sappiamo quanto possa cambiare il quadro generale nel caso in cui si registrasse un ritiro, che di fatto rischia di azzerare il vantaggio di punti costruito faticosamente. È un aspetto che dobbiamo tenere sempre presente".
Nelle ultime sette edizioni del Gran Premio di Gran Bretagna, la Mercedes ha ottenuto sei successi (in tre di questi casi il bottino è stato ‘doppietta’), mancando solo la vittoria nel 2018, quando Sebastian Vettel ebbe la meglio su Lewis Hamilton dopo un contatto del pilota Mercedes con Kimi Raikkonen nel corso del primo giro di gara.
"Non vediamo l'ora di essere a Silverstone – ha confermato Wolff - una pista che si trova vicino alle nostre sedi e che ci fa sentire di fatto a casa. Negli ultimi anni abbiamo ottenuto ottimi risultati nel Gran Premio di Gran Bretagna, ma conosciamo tutti la famosa frase di Babe Ruth: 'I successi di ieri non fanno vincere la partita di oggi'.
"Non si acquisisce il diritto ad un buon risultato perché in passato hai confermato di essere competitivo, perché una vittoria sarà sempre il risultato del duro lavoro di ogni singolo membro del team e dovremo dare il massimo per restare davanti ai nostri avversari".
Come annunciato da tempo, anche Silverstone non avrà la consueta cornice di pubblico, uno degli elementi caratteristici del weekend inglese. Ma al di là di questo aspetto, Wolff ha sottolineato che non bisogna dimenticare che la possibilità (non scontata) di poter vedere oggi la Formula 1 in pista è già un grande risultato.
"Ci riteniamo molto fortunati a poter essere in pista nella situazione attuale, ma ci mancheranno i nostri fan che non mancano mai a Silverstone. Sappiamo che faranno il tifo per noi da casa, quindi siamo determinati a mostrare la nostra gratitudine per il loro supporto provando a fare il massimo".
"Oggi abbiamo in pista le vetture di Formula 1 più veloci mai costruite, come confermato dai record sia a Spielberg che a Budapest. Sarà emozionante vedere queste vetture a Silverstone, dove affronteranno alcune delle curve più impegnative dell’intera stagione".
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