Red Bull: i piloti hanno voluto differenziare la scelta di gomme

Daniel Ricciardo sarà l’unico pilota nella top-4 a prendere il via del Gran Premio degli Stati Uniti con gomme supersoft. La Red Bull, un po’ a sorpresa, ha differenziato la strategia di Verstappen e Ricciardo nella sessione Q2 (assecondando le richieste dei piloti) con l’olandese che è riuscito nell’impresa di passare il taglio con la gomma soft (compound con cui prenderà il via nella corsa di domani) mentre l’australiano ha optato per la tradizionale supersoft.

E alla luce dei precedenti, Ricciardo potrà pagare un prezzo a questa scelta essendo costretto a fermarsi per il primo pit-stop con largo anticipo rispetto agli avversari diretti.

“Max ha detto di voler provare la soft in Q2 – ha spiegato Ricciardo – mentre io ho preferito le supersoft. Con quest’ultima mescola ho raccolto delle buone indicazioni nei long-run disputati nelle prove libere, e per questo motivo non ho cambiato la mia scelta. Vedremo domani, penso che avrò la possibilità di disputare una buona gara. Spero che la supersoft mi garantisca una migliore trazione al via, sarà un passaggio importante per la gestione della corsa”.

Giornata agrodolce anche per Verstappen, ma per motivi opposti rispetto al suo compagno di squadra. Per Max è arrivata la soddisfazione di essere riuscito a passare la Q2 con la mescola soft, ma non ha digerito bene i due decimi rimediati da Ricciardo nella successiva Q3.

“La mia qualificazione è iniziata bene – ha confermato l’olandese – ma non è finita in modo altrettanto positivo. In Q2 credo di aver completato un buon giro, e pensavo a quel punto di aver superato la fase più difficile. Il primo tentativo in Q3 è stato buono, ma nell’ultimo e decisivo “run” ho commesso degli errori nell’ultimo settore, a causa di un po’ di sovrasterzo. Domani spero di sfruttare al meglio la possibilità di iniziare la corsa con le soft, anche se Mercedes ha dimostrato oggi che difficilmente si potrà battere”.