F1 | Wolff e Vowles aprono ad Andretti - Cadillac, ma con riserva

Mercedes e Williams che erano dichiaratamente contrarie all'ingresso di un'undicesima squadra in F1, con l'abbinamento fra Andretti e Cadillac sono pronte a rivedere la loro posizione. Wolff che era il più forte oppositore, ha cambiato idea e, come Vowles, prossimo team principal di Grove, apre una porta al dialogo a patto che il nuovo team sia in grado di far aumentare gli introiti di Liberty Media. L'obiettivo è di far crescere la torta affinché ogni squadra possa avere la stessa fetta di adesso.

F1 | Wolff e Vowles aprono ad Andretti - Cadillac, ma con riserva
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Una delle posizioni più chiare emerse lo scorso autunno in merito alla richiesta del team Andretti di entrare in Formula 1 è stata quella di Toto Wolff. Il team principal della Mercedes ha sottolineato in più occasioni l’importanza di garantire un valore aggiunto da parte di chiunque intenda unirsi al paddock come nuovo team, una sorta di bonus che vada a favore di tutto il movimento.
“Andretti è un nome di grande tradizione nel motorsport – affermò Wolff la scorsa estate - ma dobbiamo capire cosa puoi fornire allo Formula 1 come valore aggiunto. Se a chiedere la entry è una Casa ufficiale, con un suo piano di investimenti, allora diventa indubbiamente una proposta interessante per la Formula 1 nel suo insieme”.

Toto Wolff, Team Principal e CEO Mercedes AMG

Toto Wolff, Team Principal e CEO Mercedes AMG

Photo by: Gareth Harford / Motorsport Images

La recente candidatura, rinnovata dal team Andretti con in aggiunta la partnership con la Cadillac, risponde a chi come Wolff chiedeva un valore aggiunto, e la posizione del team principal Mercedes è in effetti cambiata rispetto a qualche mese fa.
“L’intenzione di Andretti di unire le forze con una Casa come Cadillac è indubbiamente un fattore positivo – ha ribadito Wolff – poi magari ci sono aspetti che vanno valutati, ma nessuno può mettere in dubbio il pedigree di Cadillac o GM nel motorsport, così come aziende globali nel panorama dell’automotive”.

James Vowles, Williams

James Vowles, Williams

Photo by: Williams F1

Sull’argomento si è espresso anche James Vowles, nella sua prima conferenza stampa da team principal della Williams, quindi da persona che avrà un ruolo attivo nella posizione che prenderanno le squadre sulla questione ‘Andretti’.
“Siamo sempre aperti a ciò che può aiutare la crescita della Formula 1 – ha commentato Vowles - ma la verità è che il nostro sport ha bisogno di crescere finanziariamente e chiunque si unisca ai team già presenti deve portare con sé un valore aggiunto che abbia effetti positivi su tutto il movimento. E un concetto che è stato espresso molto chiaramente sin dall’inizio, e che credo un sodalizio Andretti-Cadillac possa potenzialmente soddisfare. Ma ovviamente serviranno le verifiche del caso”.

Il concetto espresso da Wolff e Vowles, condiviso nel paddock anche da una grande maggioranza delle altre squadre, è chiaro. Per accettare di ammettere una nuova squadra alla spartizione degli introiti garantiti ogni anno da Liberty Media sarà necessario che questa confermi di voler fare investimenti e allo stesso tempo di portare benefici all’intero movimento Formula 1. Viceversa, la posizione delle squadre sarà compatta come raramente si vede, arrivando (se sarà necessario) anche allo scontro con la FIA.

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