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Formula 1 GP d'Italia

F1 | Monza, Libere 2: Hamilton detta il passo a Norris e Sainz

La Mercedes prevale durante la seconda sessione di prove libere: Hamilton ha preceduto di 3 millesimi la McLaren di Norris e di un decimo la Ferrari di Sainz. Seguono attaccatissimi Piasti e Leclerc. Nella lista dei tempi manca Verstappen che è solo 14esimo dopo aver abortito il suo giro, ma l'olandese è veloce nel long run con le McLaren.

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W15, davanti a Oscar Piastri, McLaren MCL38

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W15, davanti a Oscar Piastri, McLaren MCL38

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Lewis Hamilton si presenta al pubblico italiano in attesa di diventare ferrarista: il sette volte campione del mondo è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP d'Italia. Con la W15 che ha accusato un abitacolo che è andato surriscaldandosi è arrivato a 1'20"738 con le gomme soft. Si tratta di un tempo che è nove decimi più veloce dello scorso anno, segno che il nuovo manto asfaltato è in grado di offrire ai piloti un grip che va aumentando giro dopo giro.

Lewis ha girato con il fondo nuovo, mentre in mattinata aveva utilizzato quello vecchio completando una comparazione che era mancata per il botto di Kimi Antonelli in FP1. George Russell ha saltato la prima mezz'ora perché i meccanici hanno dovuto finire la ricostruzione della vettura incidentata dal giovane debuttante bolognese. George ha iniziato il suo lavoro con il long run di sei giri prima di montare le soft e provare un giro secco: c'era traffico e ha pagato oltre tre decimi dal compagno di squadra.

Alle spalle di Hamilton c'è Lando Norris con la McLaren. Il britannico è un'ombra della Stella, staccato di appena 3 millesimi, vale a dire un niente. Norris non ha montato l'ala anteriore più scarica, ma la MCL38 ha trovato un passo molto buono con le medie. Nella lista dei tempi Oscar Piastri è quarto con un distacco di 120 millesimi, ma l'australiano ha sorprese per la sua capacità di mantenere un ritmo molto interessante nella simulazione di gara.

La Ferrari è nella mischia: Carlos Sainz è terzo con una SF-24 che è sembrata un po' meno nervosa rispetto al primo turno. Lo spagnolo accusa un distacco di un decimo, segno che la rossa può dire la sua sui lunghi rettilinei brianzoli, mentre fa più fatica Charles Leclerc che è quinto ma con un ritardo di 159 millesimi. Le due rosse hanno cercato il tempo prima degli avversari, disponendo quindi di una pista un po' meno gommata che è in grande evoluzione.

La rossa ha mostrato anche un buon passo all'inizio del long run, manifestando una comparsa del graining che è apparso prima di McLaren e Red Bull, per poi riprendere un'andatura interessante. Il fenomeno del graining potrebbe tendere a scomparire con l'incremento del grip, per cui toccherà agli ingegneri del Cavallino fare le giuste valutazioni in vista della qualifica di domani.

Nella tabella dei tempi bisogna scendere fino alla 14esima posizione per trovare Max Verstappen. L'olandese ha abortito il suo giro migliore per cui incasella un 1'21"610 che non è rappresentativo del valore della Red Bull. L'olandese ha rinunciato al giro secco preferendo mettere insieme un ottimo long run perché Kevin Magnussen a metà turno ha causato una bandiera rossa.

Il danese ha patito un sovrasterzo all'uscita della Variante della Roggia nel secondo tentativo con la gomma soft e la sua Haas è partita verso la via di fuga all'esterno schiantandosi frontalmente contro le barriere dopo un testacoda che gli ha permesso di ridurre sensibilmente la velocità. Kevin non ha riportato alcuna conseguenza dall'impatto, ma la sessione è stata interrotta, mentre il tempo continuava ad essere scandito. Se Magnussen figura solo 12esimo, la Haas può contare su Nico Hulkenberg settimo con l'altra VF-24. Il turno è stato molto serrato se si considera che ci sono 16 vetture in un secondo, per cui un paio di decimi possono modificare le gerarchie che non sono ancora chiare.

Da segnalare la crescita della Racing Bulls che ha portato Daniel Ricciardo in ottava poszione davanti alle due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll. Valtteri Bottas con la Sauber è un po' rientrato nei ranghi dopo l'exploit del mattino: l'11esimo posto conferma che la Sauber scarica si adatta allo Stradale. Ovviamente, per fare una valutazione obiettiva, non bisogna tenere in considerazione Guanyu Zhou in grande difficoltà: il cinese è ultimo e lascia sette decimi a Valtteri. Un'eternità nel tempio della velocità.

Sergio Perez è 15esimo a ruota di Verstappen con l'altra RB20: il messicano ha perso una parte della sessione perché gli hanno sostituito precauzionalmente il cambio e gli hanno anche montato il fondo uguale a quello di Max. Dietro a Checo c'è Yuki Tsunoda con la seconda Racing Bulls.

Ci si aspettava di più dalla Williams: Alexander Albon è 13esimo con una FW46 che dovrebbe adattarsi al veloce, mentre Franco Colapinto prosegue il suo apprendistato con la monoposto di Grove: l'argentino per ora si accontenta della 17esima posizione davanti alle due Alpine di Pierre Gasly e Esteban Ocon. La A522 è decisamente in crisi sui lunghi rettilinei e i piloti nulla possono per sperare di migliorare la situazione.

   
1
 - 
4
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Telaio Motore Giri Tempo Distacco km/h
1 United Kingdom L. Hamilton Mercedes 44 Mercedes Mercedes 24

1'20.738

  258.302
2 United Kingdom L. Norris McLaren 4 McLaren Mercedes 23

+0.003

1'20.741

0.003 258.292
3 Spain C. Sainz Jr. Ferrari 55 Ferrari Ferrari 27

+0.103

1'20.841

0.100 257.973
4 Australia O. Piastri McLaren 81 McLaren Mercedes 24

+0.120

1'20.858

0.017 257.918
5 Monaco C. Leclerc Ferrari 16 Ferrari Ferrari 26

+0.154

1'20.892

0.034 257.810
6 United Kingdom G. Russell Mercedes 63 Mercedes Mercedes 20

+0.348

1'21.086

0.194 257.193
7 Germany N. Hulkenberg Haas F1 Team 27 Haas Ferrari 25

+0.402

1'21.140

0.054 257.022
8 Australia D. Ricciardo AlphaTauri 3 RB Red Bull 23

+0.562

1'21.300

0.160 256.516
9 Spain F. Alonso Aston Martin Racing 14 Aston Martin Mercedes 24

+0.578

1'21.316

0.016 256.466
10 Canada L. Stroll Aston Martin Racing 18 Aston Martin Mercedes 27

+0.625

1'21.363

0.047 256.317
11 Finland V. Bottas Sauber 77 Sauber Ferrari 25

+0.723

1'21.461

0.098 256.009
12 Denmark K. Magnussen Haas F1 Team 20 Haas Ferrari 11

+0.761

1'21.499

0.038 255.890
13 Thailand A. Albon Williams 23 Williams Mercedes 25

+0.854

1'21.592

0.093 255.598
14 Netherlands M. Verstappen Red Bull Racing 1 Red Bull Red Bull 24

+0.872

1'21.610

0.018 255.542
15 Mexico S. Perez Red Bull Racing 11 Red Bull Red Bull 14

+0.940

1'21.678

0.068 255.329
16 Japan Y. Tsunoda AlphaTauri 22 RB Red Bull 20

+0.997

1'21.735

0.057 255.151
17 Argentina F. Colapinto Williams 43 Williams Mercedes 20

+1.046

1'21.784

0.049 254.998
18 France P. Gasly Alpine 10 Alpine Renault 23

+1.081

1'21.819

0.035 254.889
19 France E. Ocon Alpine 31 Alpine Renault 22

+1.129

1'21.867

0.048 254.740
20 China G. Zhou Sauber 24 Sauber Ferrari 27

+1.485

1'22.223

0.356 253.637

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