F1 | Horner: "Ferrari ci ha spianato la strada verso la vittoria"
Christian Horner, team principal della Red Bull, afferma che le scelte strategiche della Ferrari abbiano spianato la strada verso la vittoria a Max Verstappen. La scelta delle gomme dure, ma anche quella di coprire Verstappen con Leclerc.
Non capita tutti i giorni di partire dalla decima posizione e poter poi vincere un gran premio di Formula 1. Non era mai capitato a Max Verstappen - la vittoria era arrivata partendo al massimo in quarta piazza - sino a ieri, giorno in cui, dopo un sabato da dimenticare, ha inanellato l'ennesima vittoria di una stagione per lui magica che lo ha avvicinato ulteriormente al secondo titolo iridato della sua carriera.
Max è stato bravo a gestire anche un problema alla frizione verificatosi nella prima parte di gara. Una volta risolto ha potuto spingere a fondo, sino ad arrivare all'inaspettato successo. A spianare ulteriormente la strada al campione del mondo in carica è stata la Ferrari, che nel terzo stint di gara ha montato a Leclerc un set di gomme Hard che non ha funzionato.
Le temperature troppo fredde dell'asfalto e un assetto forse non adatto alle condizioni meteo di ieri hanno ulteriormente agevolato Verstappen, portandolo alla vittoria davanti alle Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell.
Al termine della gara Christian Horner, team principal di Red Bull Racing, ha ammesso che la scelta fatta dal box Ferrari - quella di montare gomme Hard a Leclerc - ha avuto una certa influenza nel determinare il risultato finale.
"Dopo quanto fatto in qualifica, le nostre analisi pre-gara indicavano che, se tutto fosse andato bene, sarebbe stato possibile fare quinto e sesto. Quelli erano risultati raggiungibili. Quindi vincere partendo dal decimo posto in griglia va oltre ogni aspettativa. Se poi si aggiunge un problema alla frizione avuto all'inizio della gara sulla macchina di Max - il quale è stato bravo a gestirlo perché le temperature stavano andando fuori controllo - è stato fantastico".
"Anche per quel problema abbiamo tenuto Max dietro a Sainz per un po'. Soprattutto dopo la prima sosta, ma anche in seguito, una volta che abbiamo risolto il problema, lo abbiamo liberato. Aveva un ritmo incredibile. Poi, strategicamente, abbiamo fatto le chiamate giuste".
Max Verstappen, Red Bull Racing RB18
Photo by: Red Bull Content Pool
"Quando ho visto che la Ferrari ha montato le Hard a Leclerc ho pensato: 'OK, abbiamo delle possibilità di vincere questa gara'. Abbiamo giocato di squadra con Perez, abbiamo fatto passare Max per portarlo alle spalle di Leclerc e poi ha fatto il sorpasso. A quel punto si trattava di portare le gomme fino alla fine. Una prestazione fenomenale".
Horner ha anche spiegato la scelta di montare gomme Soft nel primo stint. L'obiettivo era recuperare più posizioni possibili per evitare di far scappare Russell e le Ferrari. Missione compiuta, perché in pochi giri le RB18, soprattutto quella di Verstappen, è riuscita a farsi strada nonostante il problema alla frizione di cui abbiamo parlato poche righe sopra.
"Il tempo (meteo) è stato un fattore chiave anche nelle strategie. Montando le Soft nel primo stint abbiamo potuto sfruttare un extra grip nei confronti dei nostri avversari nelle prime fasi. Ci siamo fatti largo rapidamente e non è passato tanto tempo prima che potessimo vedere Ferrari e Mercedes".
Se nel post gara la scelta Ferrari ha fatto sorridere più di un addetto ai lavori (i primi tre nel retro podio hanno commentato proprio così la scelta di montare le Hard da parte del team di Maranello), Horner è rimasto stupito dalla copertura fatta dalla Ferrari nei confronti di Max Verstappen, soprattutto perché la strategia di Leclerc sembrava essere molto diversa da quella scelta dall'olandese.
"Onestamente non mi aspettavo che la Ferrari coprisse Max con Leclerc, perché mi sembrava che avessero una strategia molto diversa dalla nostra in quel momento. Quindi, ovviamente, con quella mossa hanno cercato di conservare la posizione in pista. Ma non appena hanno fatto rientrare Charles hanno montato un set di gomme Hard e a quel punto era chiaro per noi che avremmo potuto avere l'opportunità di vincere".
"Ora ci concentreremo su noi stessi. La Ferrari ha una macchina veloce, due ottimi piloti e ci aspettavamo fossero forti in Ungheria. Credo che le temperature li abbia condizionati un po'. Loro però si sono chiusi in un angolo e quello ci ha aperto le porte", ha concluso Horner.
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