Dakar | Loeb deluso: "Ho fatto 250 km con sole 2 ruote motrici"
Il pilota del team BRX è stato frenato da 2 forature e, soprattutto, da un guasto sulla sua Hunter che lo ha costretto a correre 250 chilometri di tappa senza la trazione integrale. Ora Al-Attiyah ha un vantaggio di oltre 37 minuti.
Foto di: Red Bull Content Pool
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La soddisfazione per aver vinto la Tappa 2 della Dakar 2022 è durata poco, per Sébastien Loeb. Il pilota del team Bahrain Raid Xtreme, oggi, è andato incontro a una giornata a dir poco complicata.
Tutto è accaduto nei primi chilometri della tappa, una delle più corte di questa 44esima edizione del rally raid più celebre al mondo. Prima una foratura, poi ecco il problema che ha compromesso la sua giornata.
Stando a quanto detto da Loeb a fine tappa, sulla Hunter del team Prodrive si è rotto l'albero di trasmissione che mette in funzione le quattro ruote motrici della vettura britannica.
Loeb, dunque, si è ritrovato a dover affrontare 250 chilometri con appena 2 ruote motrici e, nella tappa di oggi, la trazione integrale ha fatto la differenza. L'alsaziano ha perso 33 minuti dal vincitore della tappa, Carlos Sainz, ma quel che è peggio, è il tempo perso da Nasser Al-Attiyah, leader della classifica generale Auto.
"E' stata una brutta giornata. Abbiamo rotto l'albero di trasmissione, o, almeno, penso fosse quello. Ma avevamo solo la trazione sulle ruote anteriori dopo appena 10 chilometri dal via della tappa di oggi", ha detto Loeb alla fine della tappa odierna.
#211 Bahrain Raid Xtreme Prodrive: Sebastien Loeb, Fabian Lurquin
Photo by: Red Bull Content Pool
"Abbiamo fatto 250 chilometri in quella maniera. Abbiamo scavalcato le dune e con sole 2 ruote motrici era davvero molto difficile. Dunque, alla fine, sono deluso".
"Sono felice di essere arrivato alla fine della tappa avendo perso solo 33 minuti. Le cose avrebbero potuto andare ben peggio di così, ma non possiamo farci nulla, le cose stanno così".
Ora Al-Attiyah ha un vantaggio di oltre 37 minuti nei confronti di Loeb, primo rivale per la vittoria di questa 44esima edizione della Dakar. Per questo motivo Séb ha ammesso di essere in una situazione complessa. Sarà difficile poter recuperare sul qatariota del team Toyota Gazoo Racing South Africa, nonostante manchino ancora tante tappe alla fine delle ostilità.
"Il duello con Nasser sarà molto difficile. Lui è già lontano, davanti a tutti. non possiamo mettergli pressione come invece stavamo cercando di fare. Le cose stanno così", ha concluso Loeb, amaro.
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