Assen, Libere 2: Jacobsen mette tutti in fila. Sofuoglu secondo

Il secondo turno di prove libere del Mondiale Supersport sul tracciato di Assen ha puntato i fari su Patrick Jacobsen, unico pilota capace di relegare in seconda posizione il campione del mondo in carica della serie, Kenan Sofuoglu.

"PJ" vuole e deve riscattare la caduta patita alla prima curva della gara del Motorland di Aragon, in cui scelse una traiettoria particolarmente interna alla prima curva destrorsa e si ritrovò pochi secondi dopo nella via di fuga e la sua Honda CBR600 distrutta. Oggi, invece, ha fermato il cronometro in 1'54"999, unico pilota a scendere sotto il muro dell'1'55", e ha messo tutti alle proprie spalle.

Seconda posizione per Kenan Sofuoglu che, in questa occasione, non ha potuto rispondere al pilota statunitense. Il turco, campione del mondo 2015, ha siglato il secondo miglior tempo con la sua Kawasaki ZX-6R, ma distante 339 millesimi da Jacobsen.

Pochi centesimi più indietro troviamo ancora una volta Anthony West, molto performante in sella alla sua Yamaha YZF-R6 in questi due turni di prove libere. L'australiano continua a sorprendere, ma dovrà confermarsi anche nella giornata di domani per ambire a una buona posizione in griglia.

Kyle Smith non è riuscito a ripetere il bel secondo posto della mattinata, accontentandosi comunque del quarto crono assoluto, ma a oltre 6 decimi da Jacobsen. Dietro di lui la seconda Kawasaki in classifica, quella del pilota ceco Ondrej Jezek. Ilya Mikhalchik, sempre in sella a una Ninja 600, ha concluso il turno al sesto posto.

Dietro le due Kawasaki, ecco le prime tre MV Agusta F3 675. Gino Rea ha preceduto il primo degli italiani, Alex Baldolini, e un altro nostro connazionale: Lorenzo Zanetti. Kevin Wahr (Honda) ha completato la Top Ten, davanti a un altro pilota tricolore, Christian Gamarino.