MotoGP: Vinales in pole "alla Marquez" a Phillip Island
Il pilota della Yamaha ha dominato tutto il weekend fin qui, compresa l'inconsueta qualifica domenicale con oltre mezzo secondo di margine su Quartararo. Marquez completa la prima fila, Rossi apre la seconda davanti a Petrucci. Indietro Dovizioso.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Era stato il più veloce in tutti i turni del weekend di Phillip Island, compreso il Warm-Up di questa mattina, e neppure la qualifica disputata eccezionalmente alla domenica, dopo la cancellazione di ieri a causa del vento, è riuscita a destabilizzare un Maverick Vinales in forma strepitosa.
Lo scorso anno il pilota spagnolo aveva regalato l'unica vittoria stagionale alla Yamaha proprio in Australia e questo fine settimana sta confermando il suo grande feeling con questo tracciato, con una prestazione che potremmo quasi definire "alla Marquez".
La terza pole position stagionale è arrivata infatti con un margine di oltre mezzo secondo sul diretto inseguitore, ritoccando di passaggio in passagio il proprio limite, fino ad arrivare ad uno strepitoso 1'28"492, che lo ha reso il solo capace di scendere sotto all'1'29".
Il primo degli inseguitori è Fabio Quartararo, che sembra essersi ripreso alla grande dalla caduta della FP1 di venerdì, anche se zoppica ancora un po' quando appoggia la caviglia sinistra. Il pilota della Yamaha Petronas ha dominato la Q1 e poi si è riproposto tra i protagonisti anche in Q2, anche se stavolta non è mai stato realmente in corsa per la pole, come certifica il distacco di 551 millesimi da Vinales.
A completare la prima fila c'è il campione del mondo Marc Marquez, che per la prima volta dopo tanto tempo ha dato la sensazione di non presentarsi in gara con i galloni di favorito. Il pilota della Honda ha chiuso ad oltre sette decimi ed ha regalato un altro salvataggio clamoroso, questa volta alla velocissima curva 1, dopo una chiusura repentina dell'anteriore.
Sembrava in grande difficoltà, essendo rimasto 12esimo fino ad un paio di minuti dal termine, ma alla fine Valentino Rossi è riuscito a piazzare una zampata importante, perché aprirà la seconda fila con la sua Yamaha, ma ha mancato la prima per appena 27 millesimi. Va detto però che il ritardo dalla M1 gemella è di ben 751. Alla festa Yamaha manca invece Franco Morbidelli, che ha fatto decisamente più fatica ed è in 11esima posizione.
Buona anche la prestazione di Danilo Petrucci, unico tra i piloti Ducati a pagare meno di un secondo di ritardo e quinto in griglia. Il padrone di casa Jack Miller, che oggi presenta una livrea celebrativa che è un mix tra la bandiera australiana ed un'armatura medievale, è infatti solo nono, davanti ad un Andrea Dovizioso che ha confermato ancora una volta di non amare il velocissimo tracciato australiano.
Davanti alle due Desmosedici GP ci sono anche la Honda LCR di Cal Crutchlow, ma soprattutto le due Aprilia: Aleix Espargaro ed Andrea Iannone sono stati bravissimi a sfruttare le scie ed hanno piazzato le RS-GP in settima ed ottava posizione. Lo spagnolo ha seguito come un'ombra Marquez, mentre il pilota di Vasto ha sfruttato il traino di Quartararo in Q1 e poi quello del poleman in Q2. Questo comunque non toglie lustro a quella che resta una grande prestazione per la Casa di Noale.
Il quadro dei piloti che hanno avuto accesso alla Q2 si completa con la Suzuki di Alex Rins e curiosamente anche il primo degli esclusi in Q1 è in sella ad una GSX-RR, perché si tratta del suo compagno di squadra Joan Mir.
Johann Zarco invece inizierà la sua prima gara in sella alla Honda del Team LCR dalla 14esima casella dello schieramento di partenza. Il francese è rimasto fuori per poco meno di tre decimi, ma per lui è interessante il confronto con Jorge Lorenzo, solo 19esimo con la RC213V della HRC, che però è stato più lento di 1"2.
Accanto al francese, in quinta fila, ci sarà anche Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati Pramac aveva dato l'illusione di potersi giocare la Q2 nel primo tentativo, ma poi ha via via perso terreno e alla fine dovrà accontentarsi di prendere il via dalla 15esima posizione.
E' stata una qualifica decisamente poco favorevole, infine, per la KTM: la migliore delle RC16 è solamente in 17esima posizione con Pol Espargaro, senza dimenticare che Mika Kallio ed Hafizh Syahrin sono finiti ruote all'aria ad altissima velocità, rispettivamente alla curva 1 ed alla curva 2, cavandosela comunque senza conseguenze.
Cosa che non si può dire per l'ultimo uomo dell'armata KTM, ovvero Miguel Oliveira, che oggi non sarà della partita. Il portacolori del Team Tech 3, infatti, è stato dichiarato "unfit" dopo la brutta caduta nella FP4 di ieri, perché stamattina si è svegliato con entrambe le mani gonfie e doloranti.
Classifica Q2
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Maverick Viñales | Yamaha | 8 | 01'28.492 | 180.951 | |||
2 | Fabio Quartararo | Yamaha | 8 | 01'29.043 | 00.551 | 00.551 | 179.832 | |
3 | Marc Márquez Alenta | Honda | 8 | 01'29.216 | 00.724 | 00.173 | 179.483 | |
4 | Valentino Rossi | Yamaha | 9 | 01'29.243 | 00.751 | 00.027 | 179.429 | |
5 | Danilo Petrucci | Ducati | 8 | 01'29.339 | 00.847 | 00.096 | 179.236 | |
6 | Cal Crutchlow | Honda | 8 | 01'29.535 | 01.043 | 00.196 | 178.844 | |
7 | Aleix Espargaro | Aprilia | 8 | 01'29.558 | 01.066 | 00.023 | 178.798 | |
8 | Andrea Iannone | Aprilia | 7 | 01'29.581 | 01.089 | 00.023 | 178.752 | |
9 | Jack Miller | Ducati | 7 | 01'29.615 | 01.123 | 00.034 | 178.684 | |
10 | Andrea Dovizioso | Ducati | 8 | 01'29.667 | 01.175 | 00.052 | 178.580 | |
11 | Franco Morbidelli | Yamaha | 9 | 01'29.716 | 01.224 | 00.049 | 178.483 | |
12 | Alex Rins | Suzuki | 8 | 01'29.947 | 01.455 | 00.231 | 178.024 | |
Guarda i risultati completi |
Classifica Q1
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Fabio Quartararo | Yamaha | 8 | 01'28.949 | 180.022 | |||
2 | Andrea Iannone | Aprilia | 7 | 01'29.555 | 00.606 | 00.606 | 178.804 | |
3 | Joan Mir | Suzuki | 8 | 01'29.712 | 00.763 | 00.157 | 178.491 | |
4 | Johann Zarco | Honda | 8 | 01'30.008 | 01.059 | 00.296 | 177.904 | |
5 | Francesco Bagnaia | Ducati | 7 | 01'30.075 | 01.126 | 00.067 | 177.771 | |
6 | Karel Abraham | Ducati | 7 | 01'30.165 | 01.216 | 00.090 | 177.594 | |
7 | Pol Espargaro | KTM | 8 | 01'30.180 | 01.231 | 00.015 | 177.564 | |
8 | Mika Kallio | KTM | 8 | 01'30.495 | 01.546 | 00.315 | 176.946 | |
9 | Jorge Lorenzo | Honda | 8 | 01'31.179 | 02.230 | 00.684 | 175.619 | |
10 | Hafizh Syahrin | KTM | 6 | 01'31.285 | 02.336 | 00.106 | 175.415 | |
11 | Tito Rabat | Ducati | 8 | 01'31.941 | 02.992 | 00.656 | 174.163 | |
Guarda i risultati completi |
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