Losail, Warm-Up: Marquez cade, ma svetta. Che ritmo Vinales!
Il pilota della Honda precede la Ducati di un Dovizioso che pare in grande forma, ma Maverick gira sull'1'56" basso con la gomma media usata al posteriore. Più staccato Lorenzo, che è nono, mentre Valentino è in grande difficoltà.
Foto di: Repsol Media
Dopo la cancellazione delle qualifiche di ieri, la Direzione Gara della MotoGP ha deciso di concedere 10 minuti extra di warm-up a tutte le classi e bisogna dire che i 30 minuti a disposizioni di quelli della top class hanno dato degli spunti interessanti in vista del GP del Qatar di questa sera.
A realizzare il miglior tempo è stato il campione del mondo in carica Marc Marquez, che con la sua Honda sembra indirizzato a scegliere una gomma dura all'anteriore ed una media al posteriore. Nonostante una scivolata senza conseguenze alla curva 14, lo spagnolo ha messo tutti in fila con un ottimo crono di 1'55"728.
Nella sua scia, staccata di 189 millesimi, c'è la Ducati di un Andrea Dovizioso parso particolarmente a suo agio. Il forlivese ha fatto un primo run provando una gomma soft usata al posteriore, poi è tornato in pista con una gomma media ed è stato in questo frangente che ha firmato il suo 1'55"917.
Continua a mostrarsi in splendida forma anche il rookie Johann Zarco, accreditato del terzo tempo con la Yamaha Tech 3, davanti alla rivelazione di questa sessione, che è l'Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro. Va detto però che il pilota di Granollers ha ottenuto la sua prestazione con una gomma morbida al posteriore.
Stessa scelta fatta anche da Alvaro Bautista, che occupa la quinta posizione con la Ducati Aspar. Solo sesto il dominatore del weekend Maverick Vinales, anche se probabilmente il suo ritmo è quello che deve impressionare più di tutti, perché lo spagnolo ha saputo girare sull'1'56" basso con una gomma media usata al posteriore.
Bene poi anche la Yamaha Tech 3 di Jonas Folger in settima posizione, davanti alla Suzuki di Andrea Iannone. Anche per il pilota di Vasto sembrano esserci delle indicazioni positive, perché questa volta è riuscito ad essere abbastanza competitivo con la gomma media sul posteriore della sua GSX-RR.
Solo nono Jorge Lorenzo, che ha svolto un lavoro simile a quello del compagno di squadra Andrea Iannone, provando prima la gomma soft e poi la gomma media al posteriore. Pure lui ha ottenuto la sua prestazione con la seconda, ma il suo gap dalla vetta è di oltre mezzo secondo.
Se la passa comunque peggio Valentino Rossi, che non è riuscito a fare meglio del 13esimo tempo ad oltre otto decimi, ma soprattutto nel finale è rientrato ai box piuttosto stizzito, cambiando moto proprio per gli ultimi minuti. La sensazione è che oggi ci vorrebbe un vero e proprio miracolo per portarlo a battagliare nelle posizioni che contano.
Male anche Dani Pedrosa, che è subito dietro al "Dottore". Attardate, ma c'era da attenderselo, anche le KTM, che hanno il solo Sam Lowes alle loro spalle. Va sottolineato, infine, un dato interessante: in questa sessione sono ben 16 i piloti racchiusi nello spazio di meno di un secondo, quindi si potrebbe prospettare una gara interessante.
Cla | # | Pilota | Bike | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 12 | 1'55.728 | 167.357 | 336.5 | ||
2 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 13 | 1'55.917 | 0.189 | 0.189 | 167.085 | 342.5 |
3 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 14 | 1'56.003 | 0.275 | 0.086 | 166.961 | 335 |
4 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 13 | 1'56.008 | 0.280 | 0.005 | 166.954 | 336.5 |
5 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 13 | 1'56.084 | 0.356 | 0.076 | 166.844 | 344.2 |
6 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 13 | 1'56.085 | 0.357 | 0.001 | 166.843 | 335 |
7 | 94 | Jonas Folger | Yamaha | 13 | 1'56.114 | 0.386 | 0.029 | 166.801 | 336.2 |
8 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 12 | 1'56.181 | 0.453 | 0.067 | 166.705 | 333.2 |
9 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 14 | 1'56.290 | 0.562 | 0.109 | 166.549 | 344.6 |
10 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 12 | 1'56.317 | 0.589 | 0.027 | 166.510 | 340 |
11 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 13 | 1'56.399 | 0.671 | 0.082 | 166.393 | 336.1 |
12 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 14 | 1'56.416 | 0.688 | 0.017 | 166.368 | 334.3 |
13 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 12 | 1'56.624 | 0.896 | 0.208 | 166.072 | 337.9 |
14 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 15 | 1'56.643 | 0.915 | 0.019 | 166.045 | 335 |
15 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 12 | 1'56.684 | 0.956 | 0.041 | 165.986 | 338.5 |
16 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 14 | 1'56.722 | 0.994 | 0.038 | 165.932 | 342.5 |
17 | 43 | Jack Miller | Honda | 14 | 1'56.758 | 1.030 | 0.036 | 165.881 | 335.4 |
18 | 45 | Scott Redding | Ducati | 12 | 1'56.819 | 1.091 | 0.061 | 165.794 | 337.9 |
19 | 53 | Tito Rabat | Honda | 14 | 1'56.907 | 1.179 | 0.088 | 165.670 | 337.9 |
20 | 76 | Loris Baz | Ducati | 13 | 1'56.962 | 1.234 | 0.055 | 165.592 | 335.2 |
21 | 38 | Bradley Smith | KTM | 15 | 1'57.444 | 1.716 | 0.482 | 164.912 | 332.8 |
22 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 13 | 1'57.457 | 1.729 | 0.013 | 164.894 | 335.5 |
23 | 22 | Sam Lowes | Aprilia | 13 | 1'57.712 | 1.984 | 0.255 | 164.537 | 330.4 |
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