Singapore, Libere 3: Verstappen davanti, ma c'è il risveglio della Ferrari
La Red Bull resta la monoposto di riferimento nel terzo turno di prove libere del GP di Singapore, anche se Verstappen è più lento di un secondo rispetto al tempo di Ricciardo di ieri. Vettel è secondo a soli 72 millesimi seguito da Hamilton.
Foto di: Sutton Motorsport Images
Max Verstappen conferma la supremazia della Red Bull, ma la Ferrari c'è e anche la Mercedes non è lontana. L'olandese (che a fine turno è dovuto tornare ai box perché il cambio scalava le marce da solo!) ha ottenuto il miglior tempo nella terza sessione di prove libere del GP di Singapore con il tempo di 1'41"829. Si tratta di una prestazione che non è affatto entusiasmante visto che il tempo è più alto di un secondo rispetto a ieri, ma la pista era poco gommata dopo la pioggia del mattino e andava migliorando giro dopo giro.
La Red Bull non è riuscita a ripetere la doppietta al comando perché Daniel Ricciardo ha strisciato la sua RB13 contro le barriere e l'australiano si è dovuto accontentare della sesta posizione dopo essere stato il più veloce nelle libere del venerdì.
E così ad appena 72 millesimi da Max Verstappen c'è la Ferrari di Sebastian Vettel: la brutta giornata di venerdì sembra alle spalle. Il distacco del tedesco è molto contenuto e il tempo lo ha tenuto prima della Red Bull per dedicare gli ultimi minuti del turno prima delle qualifiche a completare la messa a punto della Rossa.
La Ferrari insomma c'è anche se deve fare i conti con una RB13 molto competitiva. La squadra di Maranello deve fare i conti con un solo pilota, perché Kimi Raikkonen non ha risolto i suoi guai: il finlandese non è andato oltre la nona posizione con un distacco di otto decimi dal compagno di squadra rimediando una toccata contro le protezioni esattamente come Seb che ha bissato quella di ieri (ma questa volta senza danni).
Alla Mercedes tirano un sospiro di sollievo perché anche Lewis Hamilton non è estraneo alla battaglia per la pole visto che Lewis Hamilton si trova solo a 142 millesimi da Max Verstappen con la W08, mentre non trova il bandolo della matassa Valtteri Bottas che è ottavo con il tempo di 1'42"592 a sette decimi dalla vetta.
La grande sorpresa della sessione è la McLaren che ha piazzato Fernando Alonso al quarto posto e Stoffel Vandoorne al quinto, con un distacco di appena mezzo secondo dalla testa, come se l'annuncio della rottura con la Honda a fine anno abbia tolto molte tossine a una squadra che ha una grande voglia di rilanciarsi. Fernando ha dovuto rinunciare alla prima fase del turno per un problema al pedale del freno!
Bene anche Nico Hulkenberg con la Renault capace di inserirsi al settimo posto con la R.S.31, mentre Jolyon Palmer è solo 13esimo. La top 10 è completata da Swergio Perez con la Force India davanti al compagno di squadra Esteban Ocon, 11esimo.
Carlos Sainz ha portato al 12esimo posto la Toro Rosso con Daniil Kvyat 14esimo. Lance Stroll è passato agli onori della cronaca per le due strisciate contro i muri con la Williams: il canadese è 17esimo, ma anche Felipe Massa non ha fatto molo meglio vistyo che è solo 15esimo. La FW40 non si adatta ai crcuiti cittadini.
Male anche le Haas con Kevin Magnussen meglio di Romain Grosjean. La sessione è stata interrotta per 13 minuti dalla bandiera rossa dopo 32 minuti a causa dell'impatto di Marcus Ericsson alla curva 19: lo svedese ha perso il controllo della Sauber in staccata e Marcus è finito in testacoda sbattendo con il retrotreno contro le barriere, mentre stava per transitare Carlos Sainz con la Toro Rosso. Sulla C36 si è divelta l'ala posteriore che ha seminato pezzi di carbonio lungo l'asfalto, richiedendo l'interruzione della sessione per la pulizia del tracciato.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 12 | 1'41.829 | 179.064 | ||
2 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 13 | 1'41.901 | 0.072 | 0.072 | 178.938 |
3 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 16 | 1'41.971 | 0.142 | 0.070 | 178.815 |
4 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 11 | 1'42.383 | 0.554 | 0.412 | 178.095 |
5 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Honda | 13 | 1'42.439 | 0.610 | 0.056 | 177.998 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 11 | 1'42.517 | 0.688 | 0.078 | 177.863 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 10 | 1'42.549 | 0.720 | 0.032 | 177.807 |
8 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 16 | 1'42.592 | 0.763 | 0.043 | 177.733 |
9 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 16 | 1'42.708 | 0.879 | 0.116 | 177.532 |
10 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 14 | 1'43.010 | 1.181 | 0.302 | 177.011 |
11 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 15 | 1'43.109 | 1.280 | 0.099 | 176.841 |
12 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Renault | 17 | 1'43.356 | 1.527 | 0.247 | 176.419 |
13 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 11 | 1'43.368 | 1.539 | 0.012 | 176.398 |
14 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Renault | 17 | 1'43.574 | 1.745 | 0.206 | 176.048 |
15 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 17 | 1'43.724 | 1.895 | 0.150 | 175.793 |
16 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 16 | 1'44.041 | 2.212 | 0.317 | 175.257 |
17 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 18 | 1'44.223 | 2.394 | 0.182 | 174.951 |
18 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 16 | 1'44.295 | 2.466 | 0.072 | 174.831 |
19 | 94 | Pascal Wehrlein | Sauber | Ferrari | 15 | 1'45.760 | 3.931 | 1.465 | 172.409 |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 7 | 1'46.339 | 4.510 | 0.579 | 171.470 |
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