Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Russell: "Bottas? Con un altro non si sarebbe difeso così"

Il pilota della Williams ha indicato nel finlandese della Mercedes l'unico responsabile per l'incidente avvenuto al giro 33 ed ha sottolineato come se ci fosse stato un altro pilota probabilmente Bottas non si sarebbe difeso così.

L'auto di Valtteri Bottas, Mercedes W12, dopo l'incidente con George Russell, Williams

L'auto di Valtteri Bottas, Mercedes W12, dopo l'incidente con George Russell, Williams

Charles Coates / Motorsport Images

A tenere banco dopo il Gran Premio dell’Emilia Romagna non è la schiacciante vittoria conquistata da Max Verstappen o il secondo posto in rimonta colto da Lewis Hamilton, quanto l’incidente avvenuto al giro 33 che ha visto protagonisti Valtteri Bottas e George Russell.

I due sono stati protagonisti di uno schianto che solo grazie ai moderni standard di sicurezza raggiunti dalla Formula 1 gli ha consentito di uscire dall’abitacolo di ciò che restava delle rispettive monoposto senza un graffio.

Bottas e Russell stavano lottando per la nona posizione quando, sul rettilineo principale, il pilota della Williams, oggi velocissimo, ha spalancato il DRS mettendosi in scia al finlandese per poi spostarsi sul lato esterno della pista per affiancare la Mercedes numero 77.

Valtteri, però, dopo aver preso la traiettoria interna si è spostato leggermente sulla destra prendendo di sorpresa Russell. Il pilota inglese non ha potuto far altro che spostarsi ancora più all’esterno sino a transitare con la posteriore destra sull’erba resa viscida dalla pioggia e perdere il controllo della sua monoposto.

 

Il muso della Williams ha così impattato contro la fiancata della W12 e successivamente le due vetture hanno colpito violentemente i muretti di protezione.

Russell, imbufalito, è uscito rapidamente dai rottami della sua monoposto e si è diretto come una furia verso Bottas colpendolo sul casco per la manovra scriteriata. Valtteri, invece, ha atteso che il giovane talento finisse di sfogare la sua rabbia per poi mostrargli un dito medio soltanto parzialmente coperto alle telecamere dall’halo.

“E’ stato uno schianto violento, ma fortunatamente sto bene” ha dichiarato Russell a fine gara. “Sono ovviamente deluso. Saremmo potuti andare a punti oggi, la nostra vettura era davvero veloce e lo si può notare dal tentativo di sorpasso alla Mercedes. E’ una cosa che alla Williams non capitava da tempo…”.

Russell ha poi spiegato perché la manovra compiuta in rettilineo da Bottas sia stata inopportuna e pericolosa.

“Fra tutti i piloti esiste un gentleman agreement secondo il quale se c’è una vettura che ti sta superando con il DRS aperto tu non ti sposti all’ultimo momento”.

“Gli ho preso la scia e poi, quando mi sono spostato a destra, lui si è mosso leggermente e sono dovuto andare sul bagnato. Già è una manovra molto pericolosa con il tracciato asciutto, figuriamoci con l’umido e su una pista molto stretta. E’ stato un incidente sfortunato, ma evitabile”.

Per la Williams la possibilità di concludere il Gran Premio dell’Emilia Romagna con entrambe le vetture a punti è svanita contro i muretti di cemento a bordo pista che hanno tradito sia Russell che Latifi.

Il campione 2018 della Formula 2 ha rincarato la dose nei confronti di Bottas sottolineando come, se ci fosse stato un altro pilota alle spalle del finlandese non si sarebbe vista una difesa simile da parte del pilota della Mercedes.

“Ovviamente ero molto incazzato e frustrato in quel momento. Stavo lottando per la nona posizione, una piazza che per lui non significa niente, ed ha fatto una mossa che faresti all’ultimo in caso di lotta per il successo all’ultimo giro”.

“Mi chiedo perché abbia fatto una manovra del genere per la nona posizione. Forse se al posto mio ci fosse stato un altro pilota non l’avrebbe fatta. Mi è passato questo per la testa. Credo che quanto successo oggi sia un ottimo esempio per i commissari. Movimenti impercettibili possono generare incidenti enormi”.

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Nicholas Latifi, Williams FW43B, George Russell, Williams FW43B

Nicholas Latifi, Williams FW43B, George Russell, Williams FW43B

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Lance Stroll, Aston Martin AMR21, Valtteri Bottas, Mercedes W12, George Russell, Williams FW43B, e Kimi Raikkonen, Alfa Romeo Racing C41

Lance Stroll, Aston Martin AMR21, Valtteri Bottas, Mercedes W12, George Russell, Williams FW43B, e Kimi Raikkonen, Alfa Romeo Racing C41

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Pierre Gasly, AlphaTauri AT02, George Russell, Williams FW43B, and Kimi Raikkonen, Alfa Romeo Racing C41

Pierre Gasly, AlphaTauri AT02, George Russell, Williams FW43B, and Kimi Raikkonen, Alfa Romeo Racing C41

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

George Russell, Williams FW43B, ai box

George Russell, Williams FW43B, ai box

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

16

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Bottas attacca Russell: "L'incidente? E' stato un suo errore"
Prossimo Articolo Leclerc: "E' un quarto posto, ma sono tante le cose positive"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia