F1: ridotta la tassa d'iscrizione dei team al Mondiale 2021
Il calendario ridotto della stagione 2020 di Formula 1 ha comportato per le squadre il pagamento di una quota d'iscrizione più bassa per il prossimo anno, con la Mercedes che vedrà il suo conto tagliato di oltre 1 milione di dollari.

A seguito della pandemia da COVID-19 il calendario originario composto da 22 gare è stato stravolto e la stagione 2020 si è disputata su 17 appuntamenti.
Questo ha comportato una riduzione da parte dei team della possibilità di conquistare punti supplementari ed ha influito sulla quota di iscrizione che le squadre dovranno versare per la prossima stagione.
Come parte di una ristrutturazione finanziaria risalente al 2013, era stato infatti stabilito che le scuderie partecipanti avrebbero versato il compenso per la quota di iscrizione del campionato sulla scorta dei punti ottenuti nella stagione precedente.
L’importo da corrispondere può sembrare impressionante ed è stata la Mercedes la squadra a dover pagare il conto più alto con un totale di 5.940.812 dollari. Anche quest'anno le quote sono state stabilite nell'ultimo regolamento sportivo della F1 e sembrano essere rimaste invariate rispetto al 2019.
Secondo la versione attuale del regolamento, la FIA stabilisce che ogni squadra deve pagare una tassa d'iscrizione base di 556.509 dollari che deve essere presentata al momento della presentazione della domanda.
Inoltre, la squadra vincitrice del campionato del mondo deve pagare un extra di 6.677 dollari per ogni punto conquistato durante il campionato del mondo 2020.
Per ogni altro team, invece, il costo è di 5.563 dollari per ogni punto. La quota deve essere corrisposta entro dicembre, una volta finita la stagione.
La Mercedes dovrà ancora una volta pagare la quota più alta di tutte le squadre dopo aver conquistato il suo settimo titolo mondiale di F1, ma il totale di punti più basso rispetto al 2019 significa che sarà obbligata a versare una quota di iscrizione inferiore rispetto all'anno scorso.
La Mercedes è riuscita a segnare solo 573 punti quest'anno, rispetto ai 739 del 2019. Ciò significa che la sua quota d'iscrizione è scesa da 5.490.812 dollari a 4.382.430 dollari.
Il team diretto da Toto Wolff, tuttavia, non è l’unico che potrà beneficiare di questa importante riduzione. Anche la Ferrari, complice una stagione 2020 chiusa al sesto posto in classifica, potrà versare una quota di iscrizione decisamente più bassa.
L'anno scorso il team di Maranello si è classificato in seconda posizione, alle spalle della Mercedes, con 504 punti ed ha dovuto versare una quota pari a 3.360.261 dollari, mente quest’anno, complice il sesto posto in classifica con soli 131 punti, l’importo da corrispondere è ridotto a 1.285.262 dollari.
Per la FIA, quindi, il calendario ridotto a 17 appuntamenti ha significato una grande perdita di introiti.
Non aver avuto la possibilità di disputare cinque gare significa che le entrate dell'organo di governo derivanti dalle tasse di iscrizione alla F1 sono diminuite di almeno 2.837.130 dollari.
Ecco quindi una confronto tra le tasse d'iscrizione che le squadre devono pagare per il 2021 rispetto all’importo previsto per la stagione 2020.
Tassa di iscrizione 2021
Team | Punti | Importo in base ai punti | Total tassa d'iscrizione |
Mercedes | 573 | $3,825,921 | $4,382,430 |
Red Bull | 319 | $1,774,597 | $2,331,106 |
McLaren | 202 | $1,123,726 | $1,680,235 |
Racing Point | 195 | $1,084,785 | $1,641,294 |
Renault | 181 | $1,006,903 | $1,563,412 |
Ferrari | 131 | $728,753 | $1,285,262 |
AlphaTauri | 107 | $595,241 | $1,151,750 |
Alfa Romeo | 8 | $44,504 | $601,013 |
Haas | 3 | $16,689 | $573,198 |
Williams | 0 | $0 | $556,509 |
Tassa di iscrizione 2020
Team | Punti | Importo in base ai punti | Totale tassa d'iscrizione |
Mercedes | 739 | $4,934,303 | $5,490,812 |
Ferrari | 504 | $2,803,752 | $3,360,261 |
Red Bull | 417 | $2,319,771 | $2,876,280 |
McLaren | 145 | $806,635 | $1,363,144 |
Renault | 91 | $506,233 | $1,062,742 |
Toro Rosso | 85 | $472,855 | $1,029,364 |
Racing Point | 73 | $406,099 | $962,608 |
Alfa Romeo | 57 | $317,091 | $873,600 |
Haas | 28 | $155,764 | $712,273 |
Williams | 1 | $5,563 | $562,072 |

Articolo precedente
Jérôme Stoll lascia la presidenza di Renault Sport Racing
Prossimo Articolo
Brembo festeggia i 500 titoli mondiali nel Motorsport

Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Team | Mercedes , Scuderia Ferrari |
Autore | Jonathan Noble |
F1: ridotta la tassa d'iscrizione dei team al Mondiale 2021
Di tendenza
F1 Stories: Lella Lombardi, l'unica
Il 3 marzo del 1992 ci lasciava Lella Lombardi, l'unica donna a conquistare punti nella storia della Formula1. Riviviamo la sua storia, la sua impresa, e il suo più grande amore: le corse.
Mercedes W12: estremizzare per continuare a dominare
La Mercedes W12 è una monoposto che va ad estremizzare alcuni concetti visti sulla W11 ma anche sulla concorrenza. Gli attenti uomini guidati da James Allison sono andati alla ricerca del carico perduto - per motivi regolamentari - al retrotreno, massimizzando l'effetto Coanda. Ma non solo...
I 10 punti interrogativi sulla stagione 2021 di Formula 1
23 gare sono troppe? La Red Bull riuscirà a lottare con la Mercedes? Sainz sarà al livello di Leclerc in Ferrari? Karun Chandhok ha analizzato i 10 punti interrogativi della stagione 2021 di Formula 1.
Alfa Romeo: oggi di Racing c'è solo un adesivo
La Casa del Biscione è solo all'apparenza impegnata in F1, ma di ingegneristico non c'è praticamente nulla, mentre nel turismo sono tante le realtà che in questi anni hanno provato a rilanciare il marchio, ma solo coi propri investimenti.
Come i nuovi investitori McLaren hanno già avuto un impatto in F1
L’accordo che McLaren ha concluso l'anno scorso con MSP Sports Capital, che aiuterà il team di Formula 1 a corto di liquidità a pagare per i tanto necessari aggiornamenti delle infrastrutture, punta anche al futuro della Formula 1 stessa, come analizza Stuart Codling di GP Racing.
F1 Stories: W01, la prima Mercedes di Schumacher
La W01 è la monoposto che rappresenta il ritorno della firma Mercedes in Formula 1, un'assenza che perdurava dal lontano 1955. Ma è anche la vettura che accompagna il ritorno della leggenda Schumacher in un campionato del mondo, nel 2010.
Verstappen: un basso profilo per sorprendere nel 2021?
L'olandese non si è voluto sbilanciare in occasione del filming day della Red Bull circa le reali potenzialità della RB16B. Pretattica o forse Max è rimasto scottato troppe volte negli anni passati?
Alfa Romeo: si sacrifica il 2021 per puntare tutto sul 2022
Già dalla presentazione si è capito che l'Alfa Romeo deciderà di sacrificare il 2021 e portare pochi sviluppi per puntare tutto sul 2022 e cercare di risalire la china sfruttando il cambiamento regolamentare.