Leclerc dalla pole alla mancata partenza: "Che tristezza..."
Dopo l'incidente di ieri il cambio era ok, ma la Ferrari del monegasco ha accusato un problema sul lato sinistro durante la procedura di schieramento e quindi non ha potuto neppure prendere il via, vedendo andare in fumo la pole position nella gara di casa.

Tristezza. E' questa l'emozione che si porta dentro Charles Leclerc oggi a Monaco, ma non potrebbe essere diversamente, visto che le ultime 24 ore sono state una vera e propria montagna russa emotiva per il pilota della Ferrari.
Il monegasco ieri aveva firmato una clamorosa pole position sulla pista di casa, un risultato su cui non avrebbe scommesso probabilmente nessuno prima dell'inizio del weekend. Sulla sua pole però si è creato subito un giallo, perché si è concretizzata con un incidente alle Piscine in Q3, dal quale la sua SF21 è uscita un po' malconcia.
Si temeva soprattutto per il cambio e i controlli sono andati avanti per diverse ore, perché la sostituzione avrebbe imposto una penalità di 5 posizioni in griglia, che a Maranello volevano evitare per tenersi stretta una pole che sulle strade del Principato spesso vale un pezzo di vittoria.
Stamattina era arrivata la conferma che il cambio era integro, ma nel giro di formazione è arrivata la doccia fredda. Qualcosa non funzionava a dovere sul lato sinistro della vettura, molto probabilmente un semiasse. Immediato il rientro in pitlane e, nonostante tutti i controlli, per Charles non c'è stato nulla da fare: non solo è andata in fumo la pole, ma non ha potuto neppure prendere il via. Una vera batosta.
"Onestamente sento una sensazione sola, che è la tristezza. Ero molto emotivo nella macchina quando ho saputo che non potevo ripartire. Mi dispiace anche per i meccanici, che hanno lavorato veramente tanto per provare a rimettere tutto a posto", ha detto Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 HD mentre i suoi colleghi erano ancora impegnati nelle prime fasi della corsa.
"Eravamo fiduciosi, ma non sembra che il problema sia al cambio, che era ok, ma dalla parte sinistra della macchina, anche se non sappiamo esattamente cosa sia. Sono molto triste ed avrò bisogno di qualche giorno per stare meglio", ha aggiunto.
Quando gli è stato domandato se in Ferrari sapevano che c'era un rischio, Charles ha spiegato che in realtà erano abbastanza tranquilli.
"Hanno controllato tutto e sembrava ok. Adesso dobbiamo capire cosa ha ceduto. Credo che sia collegato al crash che abbiamo avuto ieri, ma dobbiamo controllare per capire se effettivamente è così. Per il momento però non sappiamo ancora con precisione".
Una cosa però è certa, non avrà rimpianti per l'incidente di ieri, perché stava dando il massimo e comunque la pole position era riuscito a portarla a casa.
"Ieri ho spinto, ho fatto l'errore, ma è anche quello che mi aveva messo in pole. Poi è vero che stavano facendo un buon giro sia Verstappen che Bottas, ma se tutti stavano facendo il secondo giro così forte è perché io avevo alzato il livello".
"Per fare meglio ho spinto troppo e l'ho messa a muro. A Monaco può succedere, ma non credo che ci ripenserò troppo, perché ho dato tutto. Gli errori succedono, ora dobbiamo capire cosa è successo oggi", ha concluso.
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