Kvyat: "Ho visto il fuoco ed ho sperato che stesse bene"
Il pilota dell'AlphaTauri ha rivissuto i momenti del contatto che ha dato il via al tremendo crash di Grosjean ed ha criticato i commissari per lo stop and go di 10'' per lo scontro con Stroll.

Rabbia, paura, ansia, frustrazione. Per Daniil Kvyat il Gran Premio del Bahrain è stato un’altalena di emozioni sin dal primo giro quando è divenuto involontario coprotagonista del tremendo incidente di Romain Grosjean.
Il pilota della Haas, giunto in prossimità di curva 3, ha improvvisamente scartato a destra tagliando tutta la pista per poi andare a colpire con la sua posteriore destra l’anteriore sinistra di un incolpevole Kvyat.
La monoposto di Grosjean, ormai senza controllo, è andata a schiantarsi contro il guard rail per poi spezzarsi a metà ed esplodere in una palla di fuoco e solo dopo pochi, interminabili, minuti la regia internazionale ha inquadrato il miracolato pilota francese seduto nell’abitacolo della Mercedes del personale medico.
Nel team radio del russo si è potuta ascoltare tutta la sua preoccupazione quando, guardando negli specchietti, si è accorto dell’esplosione.
“Sta bene? Che cosa sta succedendo?” ha chiesto Kvyat al suo ingegnere. “Ti farò sapere, al momento non so nulla” è stata la risposta. “Per favore, dimmi che sta bene. Per favore” ha replicato un Daniil estremamente preoccupato per le sorti del francese.
Al termine della gara, Kvyat ha voluto descrivere quei momenti tremendi ed ha sottolineato come un incidente del genere debba servire da monito per non sottovalutare i rischi cui sono esposti i piloti di F1.
“E’ stato davvero un momento di grande paura. In un primo momento ero infuriato per il fatto che mi avesse tagliato la strada in quel modo, ma poi, quando ho visto il fuoco negli specchietti, ho soltanto pregato che stesse bene”.
“Sono sollevato e felice che stia bene. Un indicente del genere deve servire a ricordare a tutti che questo sport è pericoloso”.
Il russo, poi, è stato protagonista anche dell’altro incidente avvenuto alla ripartenza quando, all’ingresso di curva 8, ha colpito con l’anteriore sinistra la posteriore destra della Racing Point di Stroll facendo ribaltare la monoposto del canadese.
Kvyat è stato penalizzato per la manovra con uno stop and go di 10 secondi, ma il pilota della AlphaTauri ha criticato duramente la decisione puntando il dito contro la chiusura di Stroll.
“Non concordo con il punto di vista dei commissari, non avevo più spazio. Avevo già tutta la macchina sul cordolo, mentre Lance sapeva che ero al suo fianco ed ha impostato la curva come se non ci fossi. Sono amareggiato per questa decisione”.
“Questo episodio ha rovinato la mia gara. La seconda partenza è stata perfetta, ero tornato in gioco, ma questa penalità è distrutto tutto”.
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