Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Dakar | Moto, Tappa 14: Kevin Benavides scavalca Price e trionfa!

Il pilota della KTM ha firmato il suo secondo successo in carriera alla Dakar con una grande rimonta nelle ultime due tappe. Oggi partiva con un gap di 12" sul compagno di squadra Toby Price e alla fine lo ha scavalcato di 43". Il podio si completa con la Husqvarna di Howes, mentre la prima delle Honda è quarta con Quintanilla. Nella Rally 2 l'ha spuntata Dumontier, ma Lucci ha chiuso 15° assoluto. Original by Motul a Moore.

#47 Red Bull KTM Factory Racing: Kevin Benavides

Foto di: Red Bull Content Pool

Dakar 2023 | Moto

Tutti gli aggiornamenti sulla Dakar 2023

La pioggia caduta praticamente per tutta la notte ha reso insidiosi e fangosi i 136 km cronometrati conclusivi della Dakar 2023, che conducevano da Al-Hofuf a Dammam. Con i primi due racchiusi nello spazio di appena 12", la gara riservata alle moto era aperta a qualsiasi risultato ed effettivamente è arrivato un ribaltone.

A spuntarla alla fine è stato Kevin Benavides, centrando così il suo secondo successo assoluto alla Dakar dopo quello del 2021. L'argentino della KTM ha chiuso in bellezza questa 45° edizione: dopo aver gestito per le prime 12 tappe, ha attaccato nelle ultime due, centrando due successi che gli hanno permesso di andare a prendersi il trofeo touareg.

Oggi il regolamento prevedeva un ordine di partenza basato sull'inversione della classifica generale, quindi Benavides è partito per penultimo e quando è arrivato sul traguardo con il miglior tempo, ha dovuto attendere Toby Price per capire come sarebbe andata a finire per lui, anche se gli intermedi gli avevano già dato qualche indizio importante.

Al passaggio al km 102, infatti, il suo margine nei confronti del compagno di squadra era di ben 1'37". Nel finale l'australiano ha provato a ricucire un po' il gap, ma ha chiuso secondo nella speciale, con un ritardo di 55", quindi la Dakar 2023 è andata a Benavides con uno scarto di 43". Quello che conta per la KTM è che comunque la vittoria sia tornata a Mattighofen, dopo due edizioni a tinte Honda ed una GasGas.

Dopo aver comandato fino a tre tappe dal termine, Skyler Howes ha via via perso terreno nei confronti dei due rivali della KTM. La sua comunque rimane una Dakar importante: al quinto tentativo in carriera è infatti riuscito a salire sul podio con la sua Husqvarna, anche se il quinto tempo di oggi a 3'45" lo ha portato a chiudere la corsa con un gap di oltre cinque minuti nei confronti del vincitore. Che resta comunque molto ridotto dopo una corsa massacrante come quella di quest'anno.

Per trovare la prima delle Honda bisogna arrivare ai piedi del podio dove c'è quella di Pablo Quintanilla. Oggi il cileno ha chiuso con il terzo tempo di tappa per spuntarla nella battaglia interna alla Casa giapponese con Adrien Van Beveren, che entrava in questa ultima speciale con meno di 10" di margine, ma si è piazzato solo ottavo, con un tempo più alto di oltre un minuto e mezzo rispetto al compagno di squadra.

Proprio come un anno fa, dunque, Quintanilla è stato il migliore dello squadrone Honda, anche se in quel caso chiuse secondo. Buona comunque anche la gara di Van Beveren, che era alla prima uscita con i nipponici e comunque ha visto il traguardo nella top 5. Le CRF 450 Rally però questa volta si sono dovute accontentare di chiudere a circa 20 minuti dalla vetta.

Nella top 10 c'è spazio poi anche per Nacho Cornejo, ottavo alla fine a poco meno di un'ora. Costretti al ritiro invece Ricky Brabec e Joan Barreda: l'americano è stato anche leader dopo la prima tappa, poi è finito ko nella terza. Una caduta ed una vertebra fratturata nella nona tappa hanno invece portato all'addio di Barreda, che però in precedenza era riuscito ad entrare nel club dei 30 successi di tappa in questa edizione.

In sesta posizione nella generale c'è Luciano Benavides, che con tre successi di speciale è stato il più vittorioso in questa edizione, anche se alla fine ha chiuso a 22'42" dal fratello maggiore con la sua Husqvarna. Settimo posto finale per Daniel Sanders, ritrovatosi quasi subito a diventare l'uomo di punta della GasGas, visto che il compagno Sam Sunderland, vincitore della passata edizione e campione del mondo in carica, si è ritirato nella prima tappa. L'australiano ha vissuto una prima settimana di gara molto buona, poi è andato in calando nella seconda, non riuscendo a confermare quanto di buono aveva fatto. Anche oggi, per esempio, aveva firmato il secondo tempo, ma poi è arretrato per via di una penalità di 3 minuti.

Detto dell'ottavo posto di Cornejo, a completare la top 10 ci sono la Sherco di Lorenzo Santolino e la Hero di Franco Caimi. La gara del marchio indiano sarà ricordata però per i due successi di tappa ottenuti da Ross Branch nella seconda settimana di gara, anche se il pilota del Botswana ha chiuso molto attardato a causa dei problemi tecnici accusati nelle prime fasi della corsa. Per quanto riguarda i ritirati "di lusso", vanno citati poi anche Matthias Walkner e Mason Klein, che hanno alzato bandiera bianca ieri, quando per entrambi si prospettava una top 10: l'austriaco è caduto infortunandosi, mentre il giovane statunitense ha deciso di non prendere il via, essendo ancora acciaccato dopo una brutta botta al collo rimediata nella nona tappa.

Per quanto riguarda la Rally 2, Romain Dumontier ha consolidato il suo successo finale con un 13° tempo di tappa che lo ha reso il più veloce del proprio raggruppamento. Il francese alla fine si è piazzato 14° assoluto e si è imposto con un margine di oltre mezz'ora nei confronti di Paolo Lucci. Per l'italiano però è stato un passo avanti enorme rispetto al ritiro dello scorso anno, al debutto, visto che è stato capace di centrare il 15° posto assoluto oltre al secondo di classe. Il 28° posto nella generale ha invece regalato a Charan Moore il successo finale nella Original by Motul, la classifica riservata ai piloti in gara senza assistenza.

Quad: Giroud si prende la seconda Dakar di fila!

Alexandre Giroud ha scritto la storia nella gara riservata ai quad. Concedendo il bis al successo finale dello scorso anno, il francese è diventato il secondo a riuscire a portarsi a casa due trofei touareg consecutivi dopo Alejandro Petronelli, che però lo aveva fatto quando la gara si svolgeva in Sud America, nel 2011 e nel 2012.

Grazie ai cinque successi di tappa ottenuti all'apertura della corsa, Giroud si è costruito un margine che ha potuto amministrare fino a quest'ultima tappa. Oggi ha badato a stare lontano dai guai nei 136 km cronometrati e quindi si è piazzato sesto, a 14'56" dal vincitore di giornata, il lituano Laisvydas Kancius.

Poco male per il pilota transalpino, visto che ha addirittura incrementato il gap nei confronti del diretto inseguitore, l'argentino Francisco Moreno, che evidentemente era soddisfatto del suo secondo posto finale, a 43 minuti dal vincitore. Del resto, per lui si trattava solo della seconda apparizione alla Dakar, quindi è andata più che bene con questa piazza d'onore.

Sul podio è salito anche Pablo Copetti, terzo sia nella speciale che nella generale, nella quale ha chiuso a poco meno di due ore da Giroud, ma con un margine di poco meno di un'ora sul diretto inseguitore Juraj Varga. Dietro a quest'ultimo, la top 5 si completa poi con Giovanni Enrico.

Tra quelli che avrebbero meritato di più vanno citati poi Marcelo Medeiros e Kancius, che hanno ottenuto rispettivamente quattro (consecutivi nella seconda settimana di gara) e due successi di tappa, ma rimasti attardati a causa di problemi meccanici. E' andata anche peggio al vincitore dell'edizione 2021, l'argentino Manuel Andujar, tradito dal suo mezzo sul più bello e costretto alla resa.

Dakar 2023 | Classifica finale moto

Pos Pilota Moto Tempo/Gap Penalità
1 Kevin Benavides KTM 44.27'20” +3'00"
2 Toby Price KTM +0'43" +1'00"
3 Skyler Howes Husqvarna +5'04" +1'00"
4 Pablo Quintanilla Honda +19'02" +2'00"
5 Adrien Van Beveren Honda +20'30"  
6 Luciano Benavides Husqvarna +22'42" +1'00"
7 Daniel Sanders GasGas +25'57" +7'00"
8 Nacho Cornejo Honda +51'21"  
9 Lorenzo Santolino Sherco +1.17'53" +15'00"
10 Franco Caimi Hero +1.38'04" +1'00"

Dakar 2023 | Classifica finale quad

Pos Pilota Quad Tempo/Gap Penalità
1 Alexandre Giroud Yamaha 56.44'30” +15'00"
2 Francisco Moreno Yamaha +43'11"  
3 Pablo Copetti Yamaha +1.52'55" +30'00"
4 Juraj Varga Yamaha +2.51'22" +48'00"
5 Giovanni Enrico Yamaha +4.57'11" +41'00"

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dakar | Piove a dirotto: il bivacco è diventato un mare di fango
Prossimo Articolo Dakar | Auto, Tappa 14: Al-Attiyah vince il rally raid dominando

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia