Andreucci: "Al Due Valli tutti possono vincere, io conto sulla mia squadra"

Ultimo appuntamento per Peugeot Sport Italia e la coppia Andreucci / Andreussi nel campionato italiano rally 2017. Il prossimo rally Due Valli sarà una sfida da “coltello fra i denti” per il team, con Paolo Andreucci determinato a portare a casa il decimo titolo della carriera e Peugeot a scrivere un altro importantissimo capitolo nel libro dei successi della casa transalpina.

La prima vittoria della storia Peugeot risale addirittura al 1894, quando vinse la Parigi Rouen con una Peugeot Tipo 5. Dopo il successo ottenuto dalla coppia Junior Pollara / Princiotto, freschi vincitori del campionato Junior e del campionato 2 ruote motrici, tocca al nove volte campione italiano rally capitalizzare il vantaggio accumulato in questa stagione rallistica molto combattuta.

La 208 T16, dal canto suo, ha sempre dimostrato grande affidabilità e competitività e si appresta ad affrontare quest’ultimo appuntamento con il supporto del Team e di Pirelli, da lungo tempo partner di Peugeot nei rally.

Paolo Andreucci (208 T16): «Il Rally Due Valli di Verona è cambiato rispetto all’anno scorso in più prove speciali. Sono presenti due prove spettacolo nella prima tappa, un po’ un'eccezione nel campionato. Nella seconda ci sono quattro prove speciali diverse, con molte valli da girare, per cui sarà fondamentale tenere costantemente d’occhio il meteo. Il percorso è caratterizzato da strade strette e insidiose che si alternano a pochi tratti più larghi, spesso con fondo sconnesso e parecchie buche".

"Si può andare da tratti in collina a tratti addirittura da vera montagna. L’asfalto presente sul percorso ha buon grip quasi sempre, ma ci può essere dello sporco, visto che sono spesso strade poco trafficate. A questo appuntamento finale di campionato ci ritroveremo in tre distanziati da pochissimi punti. Tutti possono vincere. Posso però contare su una squadra che è abituata a lavorare bene ed è molto competitiva. La 208 T16, poi, si adatta bene a tutti i terreni, per cui siamo fiduciosi di poter fare una bella gara.”