Robert Dahlgren abbandona la Volvo per lavorare in una concessionaria

La notizia piomba come un fulmine a ciel sereno nel mondo delle corse turismo: Robert Dahlgren, uno dei piloti di maggior successo per casa Volvo negli ultimi 13 anni, ha deciso di abbandonare il team Polestar Cyan Racing per dedicarsi ad un altro tipo di lavoro.

Il 37enne ha infatti ricevuto un'offerta per ricoprire il ruolo di manager presso un rivenditore di auto in Svezia, lasciando con effetto immediato la squadra svedese.

Nel 2016 Dahlgren aveva perso per un soffio il titolo nell'STCC ed era tornato a correre nel WTCC al volante della Volvo S60 Polestar TC1 in Portogallo, Argentina e Qatar.

Proprio quest'anno lo svedese avrebbe dovuto essere uno dei piloti di punta della Polestar Cyan Racing, che avrà in pista tre S60, ma a quanto pare le motivazioni erano iniziate a mancare nonostante fosse stato uno dei principali collaudatori della vettura TC1 di Volvo Polestar.

"E' accaduto tutto molto velocemente - ha dichiarato Dahlgren al sito norran.se - Ho ricevuto una telefonata dai dirigenti della Norrlands Bil (rivenditore di Audi, Volkswagen, SEAT e ŠKODA, ndr) per un incontro dove mi hanno fatto una proposta molto interessante. Non ho impiegato molto tempo a decidere, il mio istinto mi diceva che era la scelta giusta da fare".

"E' ovvio che questa cosa lascia di stucco parecchia gente nel mondo delle corse, ma era un'occasione da cogliere al volo. Ripeto, è accaduto tutto talmente in fretta che non ho avuto tempo di ragionare su un eventuale mio futuro in pista".

Dahlgren ha però ammesso che la sua figura da pilota non andrà del tutto in pensione.

"Ho ricevuto un paio di telefonate, ma ancora non so come sarò organizzato con il mio nuovo lavoro. Certamente penso che le figure potranno coesistere, ma per ora voglio concentrarmi nella nuova sfida che andrò ad affrontare, poi valuterò se e quando rientrare in azione in pista".