WRC, Monte-Carlo, PS10: Neuville, tempo pazzesco sulla neve
Il belga della Hyundai vince la prima stage con il nuovo navigatore e lo fa in maniera perentoria, dominando sulla neve e rientrando clamorosamente il gioco per il podio. Nella prova in cui lo scorso anno ebbe un terribile incidente, Tanak fora la seconda volta in 2 prove e resta senza gomme di scorta per rientrare al Parco Assistenza.

Il sabato dell'89esima edizione del Rallye Monte-Carlo prevede poche prove, ma per ora abbiamo assistito a capolavori. Se nella PS9 era stato Ogier a regalare una prova sensazionale, la Prova Speciale 10 è stata teatro di una prestazione super di Thierry Neuville.
Il pilota belga, agevolato anche da una posizione di partenza rivelatasi favorevole, ha firmato il miglior tempo nella splendida e innevata prova Saint-Clément - Freissinières di 20,48 chilometri.
Un sussulto, quello di Neuville, che farà certamente piacere a Hyundai, perché gli consente di tornare a lottare per il podio dopo un venerdì a dir poco nero. Per Neuville, inoltre, si tratta della prima speciale vinta con Martjn Wydaeghe, nuovo navigatore che fa il suo esordio accanto a lui proprio a Monte-Carlo.
Partiti tutti con le stesse gomme (da neve e chiodate), il fondo è diventato via via sempre più insidioso, baciato dal sole e reso meno compatto dal passaggio delle vetture. Neuville, al di là della posizione di partenza, ha comunque sfoderato una grande guida. Dopo qualche sbavatura nel primo settore, è riuscito a trovare un ottimo ritmo e a portarsi in zona podio.
Grazie a questo tempo Thierry si è portato ad appena 1"4 dal terzo posto, rimasto per un soffio nelle mani di Kalle Rovanpera. Ma per Hyundai la prova non è stata solo il miglior tempo di Neuville. Ott Tanak ha perso quasi 10 minuti dopo aver forato la gomma posteriore sinistra nei primi chilometri della prova.
L'estone è così sprofondato in classifica, uscendo dalla Top 10 e rimanendo senza ruote di scorta dopo aver rotto un cerchio e perso la gomma nella prova precedente. Per Tanak la Saint-Clément - Freissinières si conferma un vero incubo: lo scorso anno fu teatro di un terribile incidente dell'allora campione del mondo, mentre quest'anno ne segna la resa, almeno in questo fine settimana.
Da segnalare l'ottimo tempo di Pierre-Louis Loubet. Il francesino del team 2C Competition è entrato in prova per primo e ha sfruttato le perfette condizioni del fondo per ottenere un bel risultato. Hyundai completa la tripletta di speciale grazie al terzo tempo di Dani Sordo, anche lui autore di una buona stage.
Molto più in difficoltà le Toyota, con Rovanpera che ha salvato la terza posizione per un soffio, mentre Ogier ed Evans hanno visto ridursi di molto il loro vantaggio nei confronti di Neuville. I due hanno ancora un margine molto ampio su chi li segue, ma dovranno stare attenti, perché il Rallye Monte-Carlo ha la capacità di essere imprevedibile sino alla fine.
Evans, inoltre, è incappato in un errore che gli è costato tanto in termini di tempo. Era infatti in vantaggio nei confronti di Ogier sino al penultimo intermedio, poi il vice campione del mondo ha fatto stallare il motore della sua Yaris in un tornante destrorso in salita e non solo ha perso il suo vantaggio, ma ha anche dato modo a Ogier di ampliare il suo margine nei confronti del compagno di squadra. Ora il campione di Gap conduce la gara con 14"3 di vantaggio proprio su Evans.
Aggiornamento, ore 11:41: Un'ora dopo il termine della prova Hyundai Motorsport ha fatto sapere di essere stata costretta a ritirare Ott Tanak e Martin Jarveoja. L'equipaggio estone, nelle 2 speciali svolte questa mattina, ha perso 2 gomme a causa di 2 forature (avendone portate 5 in tutto nel giro mattutino odierno, 4 montate e 1 di scorta). Con una sola gomma di scorta, Tanak è rimasto con 3 ruote e il regolamento non consente ai piloti di girare in quelle condizioni, nemmeno per rientrare al Parco Assistenza. Tanak non riprenderà la gara domani, perché non è possibile ripartire in caso di ritiro nella giornata di sabato.
Rallye Monte-Carlo 2021 - Classifica dopo la PS10
Pos. | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Ogier/Ingrassia | Toyota Yaris WRC | 2.04'31”6 | |
2 | Evans/Martin | Toyota Yaris WRC | +14"3 | |
3 | Rovanpera/Halttunen | Toyota Yaris WRC | +50"3 | +10"0 |
4 | Neuville/Wydaeghe | Hyundai i20 Coupé WRC | +51"7 | |
5 | Sordo/Del Barrio | Hyundai i20 Coupé WRC | +1'33"2 | |
6 | Katsuta/Barritt | Toyota Yaris WRC | +4'27"6 | |
7 | Mikkelsen/Floene | Skoda Fabia R5 Evo | +4'46"3 | |
8 | Greensmith/Endmondson | Ford Fiesta WRC | +5'43"4 | |
9 | Fourmaux/Jamoul | Ford Fiesta R5 MKII | +7'14"6 | |
10 | Camilli/Buresi | Citroen C3 R5 | +7'30"2 |
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